Fa il bagno in un lago infestato: ucciso dall'ameba mangia cervello
Il parassita (Naegleria fowleri) provoca infezioni molto rare, ma mortali. L'ameba può entrare tramite il naso e migrare nel cervello lungo il nervo olfattivo distruggendo il tessuto cerebrale

L’allarme è salito al massimo livello dopo la morte di Eddie Gray, un uomo di 59 anni della Carolina del Nord. Era andato a fare il bagno in un lago ed è stato contaminato dal microorganismo: la Naegleria fowleri, un parassita conosciuto come 'ameba mangia cervello'. Si tratta di un parassita che provoca infezioni molto rare, ma mortali.
Può entrare dal naso
Il nome tecnico dell'infezione è meningoencefalite amebica primaria. L'ameba può addentrarsi nel corpo umano tramite il naso, può migrare nel cervello lungo il nervo olfattivo e da qui inizia a distruggere il tessuto cerebrale. La malattia progredisce rapidamente, rendendo difficile la diagnosi e la maggior parte delle persone infette muore entro una o due settimane.
Lo stesso dipartimento della Salute e dei Servizi umani dello Stato americano - riporta il New York Times - ha ricordato che il Naegleria fowleri "non causa malattie se ingerito, ma può essere fatale se penetra dal naso, come può accadere durante le immersioni, lo sci nautico o altre attività acquatiche". Un paio di casi sono stati anche collegati ai lavaggi nasali. I primi segni di infezione possono includere mal di testa, nausea e vomito.
Nel caso della Carolina del Nord l’uomo è morto dopo essere andato a nuotare in un lago, le cui acque erano infestate dal microrganismo. Gray si è ammalato dopo aver fatto il bagno al Fantasy Lake Water Park, nella contea di Cumberland il 12 luglio scorso, ha fatto sapere il dipartimento della Salute e dei Servizi umani dello Stato americano.
I sintomi
I primi segni di infezione possono includere mal di testa, nausea e vomito. Il nome tecnico dell'infezione è meningoencefalite amebica primaria.