Migranti, Salvini: accordo Malta è una sola. Conte: non sia geloso

Roma, 24 set. (askanews) - "Invidioso di Conte? Proprio no, stanno partendo e sbarcando di più e rischiano di morirne di più. Gli sbarchi sono aumentati del 50 per cento e se Conte lo sa e non lo dice è grave perchè mente agli italiani". Così il leader della Lega, Matteo Salvini, a Skytg24 ha replicato al presidente del Consiglio a proposito dell'accordo di Malta sulla redistribuzione dei migranti in Europa."Se dici che i porti sono aperti ne partono di più - ha detto Salvini - adesso ne stanno sbarcando 182 dalla Ocean Drive. Conte ha riaperto i porti italiani e gli sbarchi sono in aumento per la prima volta dopo due anni e solo un 10% adranno altrove, le sembra un successo?".
Chiudere i porti, ha ricordato l'ex ministro dell'Interno, "a me è costato processi, denunce, minacce e adesso gli unici contenti sono gli scafisti, non so se Conte si rende conto che è la criminalità che gestisce questo traffico di esseri umani. Altri paesi apriranno i porti su base volontaria e l'Europa redistribuirà solo quelli che sbarcano da navi organizzate: più che un accordo mi sembra una sòla"."Salvini non deve avere gelosia e invidia - ha ribattuto da NY il premier Giuseppe Conte -. Abbiamo raggiunto, abbiamo compiuto un passo avanti storico che non era mai successo prima. Adesso, se si difende l'interesse italiano, bisogna guardare al risultato, non bisogna guardare a chi lo ottiene e a chi non lo ottiene. Questo primo passaggio di oggi a Malta segna questa svolta significativa, ma abbiamo ancora tanto da fare lungo la linea di una regolazione dei flussi migratori"."Noi dovremo concentrare i massimi sforzi per tutelare queste persone perché queste persone che si avviano per mare sono persone che lo fanno per disperazione. Quel meccanismo, quindi, europeo ci servirà per gestire meglio un aspetto dell'intero fenomeno complesso. Dovremo evitare che sia un fattore incentivante", ha aggiunto il premier.