In Italia arriva Nao6, piccolo robot umanoide da perfezionare

Roma, 11 mag. (askanews) - Il Goethe-Institut mette a disposizione due borse di studio di 1.500 euro l'una e la possibilità di "ospitare" per tre settimane a casa propria Nao6, un piccolo robot umanoide, per sperimentare e dotarlo di nuove competenze. È il progetto "Robots in Residence", di Generazione A = Algoritmo - Reti europee per il dialogo con il futuro, organizzato e avviato dal Goethe-Institut con il sostegno del Ministero degli Esteri tedesco in occasione della Presidenza tedesca del Consiglio UE. Le candidature vanno inviate entro il 27 maggio 2020.
Due robot umanoidi Nao6 saranno inviati in viaggio attraverso l'Europa, ciascuno su un itinerario diverso: uno di questi inizierà il suo viaggio in Italia. Roma e Milano sono i luoghi in cui soggiornerà presso i coder vincitori della borsa di studio, che lo doteranno dì nuove competenze. La prima tappa del viaggio sarà Roma, dove Nao si fermerà dall'8 al 28 giugno. Al termine delle tre settimane di residenza Nao6 passerà nelle mani del coder di Milano che continuerà l'opera di "addestramento" per altre tre settimane, dal 6 al 26 luglio. Dall'Italia il viaggio di Nao6 continuerà verso altre destinazioni europee, tra le quali prime in successione Brema (Germania) e Lubiana (Slovenia).Il bando si rivolge a giovani programmatori in possesso di laurea, giovani artisti laureati con adeguate conoscenze e competenze nel settore della programmazione, ma anche a gruppi di programmatori e artisti, residenti nel Lazio per la prima borsa, o in Lombardia per la seconda. I partecipanti al bando dovranno descrivere la loro idea di una o più competenze di cui vorrebbero dotare Nao6, che è alto 58 cm, ha una piattaforma open source totalmente programmabile ed è capace di parlare in italiano.