Ilaria Salis, Salvini: "Nel 2017 assaltò un nostro gazebo. Non può fare la maestra". Ma il legale: "Sbaglia, fu assolta"
Il vicepremier sentito da Repubblica sostiene che la donna vada processata in Ungheria. E aggiunge: "Non chiederemo che venga processata in Italia"

"È assurdo che questa Salis in Italia faccia la maestra. Non può fare quel lavoro". A parlare è Matteo Salvini che, sentito da Repubblica sulla vicenda di Ilaria Salis, detenuta in Ungheria, ha mostrato tutta la sua contrarietà. Alla domanda su quale idea si sia fatto sulla vicenda, il vicepremier e leader della Lega dice che "ora stiamo per dare la notizia che già nel 2017 questa signora aveva assaltato un gazebo della Lega a Monza. Vedete? Vi pare normale che una maestra elementare vada in giro per l'Europa, e adesso scopro anche in Italia, a picchiare e sputare alla gente?". Notizia peraltro smentita dall'avvocato della donna detenuta in Ungheria, per il quale Ilaria per quel fatto "era stata assolta per non aver commesso il fatto".
"Allora, che nel 2024 si vada in tribunale con i ceppi non è accettabile", dice poi Salvini, riferendosi al fatto che le telecamere del tribunale di Budapest hanno mostrato la donna che veniva condotta in aula legata mani e piedi. "Ma quella donna se è colpevole deve pagare. E se il reato l'ha commesso in Ungheria deve essere processata in Ungheria. La sinistra ci dice sempre che dobbiamo rispettare la magistratura, ecco, allora rispettino anche la magistratura ungherese".
Salvini: Salis va processata in Ungheria
Alla domanda se quindi, secondo lui, Salis vada processata in Ungheria e non in Italia e non vada quindi riportata qui, il vicepremier risponde: "Senza dubbio lì - risponde Salvini -. Altro discorso se si sta scontando una sentenza ingiusta come quella di Chico Forti in Usa. In quel caso bisogna intervenire e chiedere. Ma non in questo caso".
Bisogna chiedere per una cittadina italiana un trattamento equo, viene sollecitato ancora Salvini. "Ripeto: vi pare normale che una maestra elementare vada in giro a menare la gente? Io sono preoccupato che bambini di 6-7 anni stiano con un individuo del genere. Io non credo che possa lavorare come maestra". Ma sono cose diverse. "Se mio figlio facesse quello che fa lei, di certo non sarei contento. E come minimo mi farei sentire".
L'avvocato di Ilaria: nel 2017 assolta per non aver commesso il fatto
"Ilaria Salis è stata assolta per non aver commesso il fatto in relazione all'episodio dell'aggressione al gazebo della Lega nel 2017": è quanto ha chiarito il suo legale, l'avvocato Eugenio Losco, che sottolinea come "la signora Salis non è stata affatto individuata dalle due militanti della Lega ma solo individuata come partecipante al corteo che si svolgeva quel giorno a Monza da un video prodotto in atti. Il giudice nella sentenza ha specificato che risulta aver partecipato solo al corteo senza in alcun modo aver partecipato all'azione delittuosa di altre persone né di aver in qualche modo incoraggiato o supportato altri a farlo".
"Nella sentenza - ricorda l'avvocato Losco - il giudice ha scritto che 'la mera partecipazione al corteo senza partecipazione o istigazione all'azione delittuosa non può costituire un'ipotesi concorsuale neanche morale' e quindi non c'è nessuna grana che la riguardi". L'avvocato Losco spiega infatti che quel giorno Ilaria Salis partecipò al corteo a Monza dal quale si staccarono alcune persone che danneggiarono il gazebo della Lega, senza appunto che lei fosse coinvolta in alcun modo in quell'azione, come stabilito dal processo. Inoltre , aggiunge nl'avvocato, la "Lega era parte offesa e si poteva costituire in giudizio come parte civile ma non lo ha fatto. E' stato lo stesso pm a chiedere l'assoluzione e quindi non ha fatto appello quando il giudice ha assolto tutti gli imputati, compresa Ilaria Salis".