Tiscali.it
SEGUICI

Meloni pronta a correre per le europee, Salvini assente per la foto che simboleggiare l'unità del centrodestra

Polemiche su Pontecorvo-Frattasi a Pescara con le magliette Fdi

di Silvia Gasparetto   
Foto Ansa
Foto Ansa

Lei è pronta alla corsa per le europee. Lui non sarà al suo fianco per la foto che vorrebbe simboleggiare l'unità del centrodestra, anche se la campagna elettorale vedrà i partiti tutti contro tutti per vincere la gara delle preferenze. Giorgia Meloni arriva in serata in Abruzzo, il suo collegio elettorale, e lima il discorso che farà per annunciare, con ogni probabilità, che sarà il suo il nome capolista in tutte le circoscrizioni. Ma non ci sarà Matteo Salvini che ha fatto sapere, con un aggiornamento di agenda, che si videocollegherà, al termine di due giorni in cui a tenere banco è stata la candidatura del generale Roberto Vannacci. Ci saranno invece gli altri, da Lorenzo Cesa e Maurizio Lupi ad Antonio Tajani, a sua volta in corsa e che si fermerà poi a presentare i candidati di Fi in Abruzzo. Nessuna sorpresa, si sapeva dall'inizio perché il leader della Lega aveva impegni personali "inderogabili", fanno sapere da entrambe le parti. Ma alla presentazione della kermesse non era stato specificato e l'annuncio arriva a poche ore dalla chiusura, cui Meloni ha voluto invitare tutti i leader alleati.

E l'assenza è di quelle che fanno comunque rumore, mentre ci si interroga, anche in casa Fdi, sui costi/benefici del generale in campo. Dopo l'affondo del ministro Guido Crosetto nessuno a Pescara si sbilancia troppo, mentre scorrono sui maxischermi le immagini dei numerosissimi panel su tutti i temi, della campagna elettorale dalla natalità al Piano Mattei. Nemmeno sulle parole del generale soprattutto ssulle classi separate per studenti disabili (o su Mussolini statista) che pure - dicono da Abodi a Roccella a Santanchè - non sono "condivisibili".

Di casi, tra l'altro, ne scoppiano diversi. Le parole di Tommaso Foti sulle proteste degli studenti nelle università contro gli accordi con gli atenei israeliani ("prevalentemente dei fuori corso", forse "era meglio mandarli a zappare?" si chiede il capogruppo di Fdi alla Camera) scatenano la risposta degli studenti ("nelle democrazie le proteste e il dibattito critico devono essere all'ordine del giorno"). Mentre innescano interrogazioni delle opposizioni le foto dei manager pubblici immortalati con le magliette di Fdi con lo slogan "l'Italia cambia l'Europa".

Dopo un dibattito sulla politica estera sorridono sul palco accanto a Crosetto il presidente di Leonardo Stefano Pontecorvo e il capo dell'Agenzia per la Cybersicurezza Bruno Frattasi. Ma la foto ci sarà anche per l'ad di Fincantieri Pierroberto Folgiero mentre Claudio Descalzi, ad di Eni, eviterà lo scatto, tenendo la maglietta che pure gli viene consegnata stretta chiusa in mano. "Polemica sterile" della sinistra, chiosa il responsabile dell'organizzazione Fdi Giovanni Donzelli, ricordando il rito ad Atreju di regalare magliette a tutti i partecipanti, "anche a noti esponenti del Pd, che grazie al cielo non hanno per questo aderito a Fdi". E anche il ministro della Difesa Crosetto su X spiega: "Un dibattito sull'Europa della Difesa. Posso mandare le mie foto al Festival dell'Unità a parlare di difesa pochi anni fa con il ministro in carica del Pd. Alla fine foto di rito con maglietta della manifestazione".

Chiusi gli approfondimenti programmatici, comunque, ora toccherà alla leader. Scaramanticamente nessuno conferma la sua candidatura ma tutti lo sperano e ci credono. Meloni in ogni caso farà un discorso tutto incentrato sui risultati "concreti" portati a casa dal governo nei primi 18 mesi: "stiamo lavorando per gli italiani, dateci la forza" ripeterà come in altre occasioni simili nel discorso che sancirà l'apertura della campagna elettorale per il voto dell'8 e 9 giugno. Mentre la aspettano, nel partito si limano le liste, che andranno presentate di qui al primo maggio. Poi lei potrebbe partecipare a un altro grande evento di chiusura della campagna elettorale e a poco altro, dice chi le ha parlato negli ultimi giorni, anche perché non vuole dare l'impressione di trascurare il suo primo impegno, che è quello del governo, nelle settimane in cui peraltro entra nel vivo anche la presidenza italiana del G7. La campagna toccherà a ministri, parlamentari, e dirigenti del partito, che potrebbero riprodurre sui territori lo schema dei vari panel di Pescara.

di Silvia Gasparetto   
I più recenti
Il Senato approva il decreto legge Pnrr-Scuola
Il Senato approva il decreto legge Pnrr-Scuola
Governo boccia mozioni opposizioni su Gaza ma Jenin può cambiare linea
Governo boccia mozioni opposizioni su Gaza ma Jenin può cambiare linea
Fugatti toglie le deleghe all'assessora e vice di FdI Gerosa
Fugatti toglie le deleghe all'assessora e vice di FdI Gerosa
Gaza, Conte: Non possiamo fermarci di fronte a un genocidio
Gaza, Conte: Non possiamo fermarci di fronte a un genocidio
Teleborsa
Le Rubriche

Alberto Flores d'Arcais

Giornalista. Nato a Roma l’11 Febbraio 1951, laureato in filosofia, ha iniziato...

Alessandro Spaventa

Accanto alla carriera da consulente e dirigente d’azienda ha sempre coltivato l...

Claudia Fusani

Vivo a Roma ma il cuore resta a Firenze dove sono nata, cresciuta e mi sono...

Claudio Cordova

31 anni, è fondatore e direttore del quotidiano online di Reggio Calabria Il...

Massimiliano Lussana

Nato a Bergamo 49 anni fa, studia e si laurea in diritto parlamentare a Milano...

Stefano Loffredo

Cagliaritano, laureato in Economia e commercio con Dottorato di ricerca in...

Antonella A. G. Loi

Giornalista per passione e professione. Comincio presto con tante collaborazioni...

Lidia Ginestra Giuffrida

Lidia Ginestra Giuffrida giornalista freelance, sono laureata in cooperazione...

Alice Bellante

Laureata in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali alla LUISS Guido Carli...

Giuseppe Alberto Falci

Caltanissetta 1983, scrivo di politica per il Corriere della Sera e per il...

Michael Pontrelli

Giornalista professionista ha iniziato a lavorare nei nuovi media digitali nel...