Berlusconi prova a intercettare i voti degli animalisti e crea la "Lista Dudù"
"In Italia ogni famiglia ha un animale", è la convinzione dell'ex premier. Per i sondaggi potrebbe valere tra il 5 e il 10 per cento dei voti

L'ultima frontiera elettorale? E' quella degli animalisti. Ne è convinto Silvio Berlusconi, forse illuminato dalla fervente militanza nel mondo di cani e gatti della fidanzata Francesca Pascale e della fedele amica Michela Brambilla. Ed è così che il leader di Forza Italia avrebbe deciso di dedicare una lista per la prossima scadenza politica proprio agli amanti dei quattro zampe. Secondo diversi organi di stampa la lista potrebbe chiamarsi "Dalla parte degli animali".
"Un cane in ogni famiglia"
Dopo il successo virale del video pasquale con l'agnellino in braccio, insomma, l'ex presidente del Consiglio allarga il suo possibile bacino elettorale. Del resto per gli esperti di Berlusconi i dati parlano chiaro: "In Italia ogni famiglia ha un animale a testa, i cani sono circa 7 milioni, i gatti 7 milioni e mezzo".
E' La Stampa a ribattezzare l'iniziativa "Lista Dudù", facendo riferimento al nome del cagnolino dell'anziano leader e della fidanzata. La costruzione dei nomi da schierare in campo è affidata, manco a dirlo, a Brambilla, che sul suo amore per gli animali ha costruito la sua immagine da attivista. La Stampa anticipa qualche nome: Pietra Rosati, presidente della Lega del Cane, e anche l'ex hostess Alitalia e partecipante del Grande Fratello, Daniella Martani.
Sondaggi: potrebbe prendere tra il 5 e il 10%
Una rosa che si amplierà sicuramente entro pochi giorni, visto che la settimana prossima la lista potrebbe già essere resa nota. E in termini di consenso, a quanto può aspirare? Da Nord a Sud alcuni sondaggi di istituti di ricerca attestano una lista a difesa degli animali fra il 5% e il 10%. Staremo a vedere.