La doppia Lega e il doppio statuto, cosa fa Salvini per salvare il partito e superare il Nord
Di fatto esistono due partiti, due "ideologie", due tesseramenti (uno al Nord e uno al Sud) e due codici per il 2X1000. I misteri del Carroccio 2.0

C'è una Lega per il Sud e una Lega per il Nord. Da Roma in giù nel simbolo ci sarà scritto "Lega per Salvini premier", a casa si chiamerà "Lega Nord per l'Indipendenza della Padania". Il motivo può essere solo uno: l'inchiesta in corso sui soldi sottratti con la truffa allo Stato attraverso i rimborsi elettorali (49 milioni di euro) potrebbe rimanere in carico al partito nordista. A scriverlo era stato The Post Internazionale lo scorso luglio. E proprio in quel caso gli uffici del Carroccio confermavano di essere "stati costretti a farlo per questioni giudiziarie". Del resto che le casse del partito fossero in grave difficoltà era cosa nota. Quello che accade oggi è che in Gazzetta Ufficiale compaiono due diversi statuti (uno di dicembre 2017 e uno di novembre 2018) a legittimare due partiti diversi. Il Carroccio si riorganizza.
I parlamentari eletti sono confluiti tutti di un unico gruppo parlamentare, Lega per Salvini premier ma versano la propria quota parte dello stipendio mensilmente alle due diverse formazioni a seconda che siano stati eletti nel centro-nord o nel centro-sud. Nel primo caso i parlamentari versano alla Lega Nord, nel secondo caso alla Lega 2.0.
Il 2X1000 che ha portato "nuove risorse nelle casse del partito", poteva essere versato nel 2018 alla Lega Nord per l'Indipendenza della Padania con il codice D13 se si risiedeva al Nord e alla Lega per Salvini premier se si risiedeva al Sud. Lo stesso Giulio Cenetemero, scrive Repubblica, confermava l'opportunità di tenere le due "banche dati" separate. Ma lo stesso Salvini nei giorni delle dichiarazioni dei redditi consigliava via social di versare solo sul secondo fondo.
Doppia tessera a Nord e a Sud
Chi invece volesse tesserarsi al partito di Salvini e vivesse al centro-nord (dalla Valle d'Aosta all'Umbria) dovrebbe cliccare su leganord.org, mentre chi vuole farlo dal Lazio fino alla Sicilia deve cliccare su tesseramento.legapersalvinipremier.it. Il motivo è quello di tenere separati i conti bancari della "vecchia Lega", per intenderci quella che porta ancora la dicitura Nord, da quelli della gemella che ha statuto del 14 dicembre 2017 sulla Gazzetta Ufficiale.
Oggi la Lega va verso un'unica entità. Centemero, per dire, è tesoriere di entrambe le formazioni politiche e lo stesso Matteo Salvini come detto cercava di far confluire le risorse sulla seconda formazione. Dentro il Carroccio nessuno si oppone più alla nuova visione di Salvini che ha trasformato un partito padano secessionista in un partito di ampio respiro e di governo, abbandonando il tradizionale "prima il Nord" - almeno dalla retorica ufficiale - a "prima gli italiani". Non è chiaro se la nuova Lega si dovrà fare carico anche dei 49 milioni di euro, non utilizzati per finalità politiche ma personali da Belsito e Bossi, e quindi da restituire allo Stato.