Governo a Malta: intervenite per barcone, deve sbarcare da voi

Roma, 13 lug. (askanews) - Il governo italiano chiede a Malta di intervenire con propri mezzi per fornire assistenza al barcone con 450 migranti segnalato all'alba di oggi, sottolineando che - avendo il Rescue Center di Malta assunto il coordinamento delle operazioni - il porto di sbarco dovrà essere su territorio maltese. È quanto si legge in una nota inviata dal Ministero degli Esteri all'Ambasciata di Malta in Italia, - di cui Askanews ha potuto prendere visione - nella quale si ricostruisce la vicenda e si invitano le autorità dell'isola ad "ottemperare alle proprie responsabilità"."Questo Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale - si legge nella nota - chiede che le autorità della Repubblica di Malta ottemperino con la massima urgenza alle proprie responsabilità in materia SAR, attivando gli appropriati interventi operativi ai quali la Guardia Costiera italiana potrà fornire assistenza, ai sensi della Convenzione di Amburgo.
A questo scopo è essenziale che il porto di sbarco sia identificato sul territorio maltese, in quanto il coordinamento è correntemente in capo al RCC Malta e che l'evento si è verificato nell'area SAR maltese".Nella nota viene anche ricostruita la vicenda: "Alle ore 04:25B odierne il Maritime Rescue Coordination Center italiano riceveva una segnalazione inerente un'imbarcazione con circa 450 persone a bordo in area SAR maltese. I migranti riferivano della presenza a bordo di minori con necessità di assistenza urgente. L'autorità SAR maltese, immediatamente informata dell'evento, alle ore 06:52B comunicava l'assunzione del coordinamento delle operazioni di soccorso e l'invio in area di un mezzo aereo che individuava l'imbarcazione alla deriva alle ore 08:07B ancora in area SAR maltese".Ancora: "Alle 09:45B, RCC Malta formulava a MRCC Roma una preliminare richiesta di disponibilità di assetti navali per eventuale cooperazione. Nell'attesa, non risulta che il RCC Malta abbia dislocato in area propri mezzi navali né che abbia dirottato sul posto unità mercantili in grado di prestare il soccorso".La richiesta è quindi quella di "ottemperare alle proprie responsabilità", ribadendo che il porto di sbarco "è essenziale sia identificato in territorio maltese".