Di Battista: "Chi vuole Direttorio M5s ha paura che possa diventare io il capo politico"
Intervistato da Piazza Pulita, il "Dibba" parla di futuro del movimento
Roma, 1 ott. (askanews) - "Ci sono alcune persone, per esempio Nicola Morra o anche altre, che sono sempre state contrarie al capo politico. Altre persone in questo momento spingono per la leadership collegiale perchè c'è il pericolo che possa diventare io" il capo politico. Lo ha detto Alessandro Di Battista, intervistato da Piazza Pulita.
M5s va in altra direzione rispetto a mie battaglie
"Se c'è l'oportunità di dare una mano al Movimento, posso dare una mano a determinate condizioni che soddisfano le mie idee, una lotta all'establishment che non è finita. Mi sembra che ultimamente sono solo io che me la prendo con certi conflitti di interesse, con la concentrazione del potere in poche mani, con gli editori impuri. Mi sembra sempre che sia io a fare determinate battaglie quasi in solitudine e il movimento invece va in un'altra direzione. Legittimo eh, per carità di Dio, ma io ho altre idee", ha detto ancora Alessandro Di Battista.
"Alleanza col Pd è morte nera"
"Ho constatato una realtà. Sono preoccupato perché ci tengo al Movimento, vengo sempre accusato di parlare troppo o troppo poco. Ogni volta che apro bocca ricevo tanti attacchi. Io semplicemente voglio bene al Movimento, credo in un progetto e penso che l'alleanza strutturale con il Pd sia la morte nera". Risponde poi così alla domanda: andrà a fare campagna elettorale per i ballottaggi a sostegno dei candidati M5S-Pd? "Non lo so. Che ci vada Luigi Di Maio, che si è speso per queste alleanze territoriali, mi sembra più che sacrosanto. Pure lì, quando vedo i risultati del Movimento all'interno di queste coalizioni non penso siano risultati eccezionali", ha detto ancora. "Se oltretutto si sta andando verso una legge elettorale proporzionale, per quale motivo fare interviste ogni giorno su noi e il Pd?", osserva l'ex deputato."Ci stiamo indebolendo come l'Udeur"