[L’inchiesta] “Favorì Msc Crociere”. Lo scandalo che travolge l’Eliseo e l’uomo chiave di Macron
Alexis Kohler, segretario generale dell'Eliseo, è stato denunciato dall'associazione di consumatori anti-corruzione per i suoi legami con un armatore italo-svizzero che è anche cliente di grandi cantieri navali francesi
di Paola Pintus, esperta di esteri
Non bastava la "primavera calda" degli scioperi. Ora il presidente francese Emmanuel Macron deve affrontare anche la brutta tegola giudiziaria del caso Kholer, il segretario generale dell'Eliseo e strettissimo collaboratore del presidente finito sotto inchiesta a causa dei legami familiari e professionali con il colosso croceristico Msc, il gruppo privato italo-svizzero con il quale lo Stato francese ha avuto più volte contatti negli ultimi anni, mentre l'alto funzionario occupava posizioni chiave anche al ministero dell'Economia.
La denuncia
Alexis Kholer infatti è imparentato per parte di madre con Rafaela Aponte, moglie dell'armatore Gianluigi con cui nel 1970 ha fondato la "Mediterranean Shipping Company" , dove Kohler ha lavorato per qualche mese come direttore finanziario (a partire dall'agosto 2016 a Ginevra). A denunciarlo l'associazione anticorruzione Anticor che punta il dito anche su altri legami opachi di Kholer: quelli con i cantieri Stx di Saint Nazaire, su cui nel tempo sono intervenuti con operazioni di salvataggio diversi governi francesi e di cui Msc è uno dei principali clienti.
Conflitto di interessi
La magistratura dovrà chiarire se Kohler abbia partecipato ai diversi negoziati, se fossero pienamente noti i suoi rapporti con Msc e se ne abbia tratto in qualche modo vantaggi. Kohler nel 2010 si occupava di trasporti per conto dell'agenzia di partecipazioni statale francese. Per Anticor, "non poteva ignorare che c'era un conflitto di interessi nel rappresentare lo Stato francese" in un'impresa come Stx quando "la sua famiglia era proprietaria di uno dei suoi principali clienti". Ma non basta. Kohler è stato anche direttore aggiunto nel gabinetto dell'allora ministro dell'Economia e Finanze, Pierre Moscovici, per poi passare, dal 2014 al 2016, sotto le dipendenze del suo successore, Emmanuel Macron. In tutto quel periodo Kholer, ha continuato a occuparsi del dossier Stx - Saint Nazaire, divenendone al contempo rettore finanziario, fino all'elezione presidenziale che ha visto il trionfo di Macron.
