Ecco Kunxun, il primo cane poliziotto clonato, non ha bisogno di essere addestrato
Per creare il super agente a 4 zampe gli scienziati cinesi hanno usato il dna di un esemplare premiato dal Ministero della Pubblica Sicurezza cinese per il contributo dato alla risoluzione dei casi di omicidio

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Ha soli tre mesi, uno sguardo dolcissimo ed è destinato a diventare lo Sherlock Holmes dei cani poliziotti. La notizia arriva dalla Cina e più precisamente dalla Sinogene Biotechnology Company di Pechino, struttura dedicata alla clonazione genetica di animali, dove gli scienziati hanno clonato l’ amico a 4 zampe che può entrare in servizio senza bisogno di essere addestrato.
Tutta una questione di soldi
Il motivo principale di questo esperimento genetico è quello si ridurre drasticamente i costi e i tempi di addestramento necessari alla formazione che richiede da i quattro ai cinque anni di tempo e una spesa che può arrivare fino a 500mila yuan (circa 65mila euro) Super agente a 4 zampe Per creare il super agente a 4 zampe gli scienziati cinesi hanno usato il dna di un esemplare premiato dal Ministero della Pubblica Sicurezza cinese per il contributo dato alla risoluzione dei casi di omicidio.
Lo Sherlock Holmes dei cani poliziotti
Kunxun, questo il nome del cane, ora ha tre mesi e presto sarà messo alla prova nel rilevamento di stupefacenti, controllo della folla e ricerca di prove, così da diventare un cane poliziotto a tutti gli effetti quando avrà circa 10 mesi, scrive il China Daily. I costi proibitivi della clonazione Kunxun al momento non è destinato ad avere dei fratellini. Il costo della clonazione, ha dichiarato al tabloid cinese un esperto di nome Zhao Jianping, "rimane un ostacolo per la produzione di massa”.