Coree: Kim Jong-un dichiara "quasi-stato di guerra": completati i preparativi militari. Seul: "Risponderemo con forza"
"L'esercito è pronto a lanciare operazioni a sorpresa". La Corea del Sud pronta a respingere qualsiasi rappresaglia

Le truppe in prima linea della Corea del Nord hanno completato i preparativi per "l'azione militare contro il Sud" dopo la dichiarazione del "quasi-stato di guerra". "Le grandi unità combinate dell'esercito popolare di Corea in prima linea sono entrate in uno stato di guerra tutto in una volta completamente armate per lanciare operazioni di sorpresa, portando al massimo la disponibilità all'azione", ha tuonato la agenzia ufficiale Kcna, in un dispaccio in inglese e rilanciando la guerra prima di tutto psicologica con il Sud.
Il leader nordcoreano Kim Jong-un ha ordinato "il pieno dispiegamento" al combattimento contro la Core del Sud in una riunione di emergenza della Commissione militare centrale del Partito dei Lavoratori.
I soldati di Pyongyang, secondo l'ultima dichiarazione della Kcna, sono in attesa di "un ordine di attacco" per sferrare un'azione capace di distruggere il nemico: un avvertimento che significa che per la guerra psicologica avviata dal Sud ci sono "in vista anche lanciarazzi multipli dell'Esercito popolare di Corea e le forze specializzate con razzi tattici e strategici".
La Corea del Sud pronta a rispondere - La Corea del Sud - a sua volta - ha anunciato che risponderà "con forza a qualsiasi provocazione" della Corea del Nord. La Corea del Nord dovrà assumersi tutta la responsabilità per questo tipo di azionid i rappresaglia", è l'avvertimento delle forze armate di Seul a quelle di Pyongyang, secondo un messaggio riferito ai media dal ministero della Difesa. Le forze armate hanno evidenziato che i colpi di artiglieria nordcoreani di ieri sono una "provocazione grave e illegale che ha violato l'accordo di armistizio" che ha posto fine alla guerra di Corea nel 1953, secondo il messaggio inviato al maggiore generale dell'esercito della Corea del Nord. La Corea del Sud ha inoltre esortato Pyongyang a "rinunciare a queste azioni sconsiderate".I comandanti delle forze armate della Corea del Sud hanno tenuto una riunione di emergenza sotto la presidenza del ministro della Difesa Han Min-koo, che ha esortato i militari a "reagire con forza" contro qualsiasi aggressione del Nord. Nel frattempo, le forze militari congiunte di Corea del Sud e Stati Uniti hanno alzato al massimo lo stadio di vigilanza Watchcon, come ha informato l'agenzia sudcoreana Yonhap, senza però dare ulteriori dettagli.