Tiscali.it
SEGUICI

Il sistema sanitario misto all'italiana: numeri e evoluzione

di Askanews   
Video Player is loading.
Current Time 0:00
Duration -:-
Loaded: 0%
Stream Type LIVE
Remaining Time -:-
 
1x
    • Chapters
    • descriptions off, selected
    • captions and subtitles off, selected
      Codice da incorporare:

      Roma, 3 giu. (askanews) - I principali sistemi di welfare sanitario europeo sono già ad erogazione mista. Vi convivono, cioè, erogatori di diritto pubblico e di diritto privato che offrono servizi e prestazioni sanitarie agli utenti. Anche il Servizio Sanitario italiano si configura come modello misto, così come previsto dalla legge istitutiva del Sistema Sanitario Nazionale, n. 833/1978, grazie anche alla nutrita presenza di soggetti privati accreditati con il SSN che garantiscono il raggiungimento dei livelli essenziali di assistenza (LEA) - comprese le prestazioni di emergenza-urgenza e salvavita - mediante l'erogazione di prestazioni appropriate e, quindi, efficaci a rispondere ai bisogni di salute della popolazione.Secondo gli esperti, la struttura mista comporta due grandi vantaggi: una libertà di scelta del cittadino, elemento fondamentale nella cultura europea, indicatore di qualità, che può esistere solo laddove vi sia una pluralità di offerta, e una competizione virtuosa fra le parti che così mirano al miglioramento costante dell'offerta operando su livelli di qualità sempre maggiori.

      "Da almeno trent'anni i sistemi di welfare europei stanno evolvendo dal modello originario, completamente pubblico e statalistico, verso un modello di integrazione fra la componente storica di diritto pubblico e la componente di diritto privato. Quest'ultima apporta capitali, cultura manageriale, capacità di raggiungere una maggiore efficienza e raccoglie la sfida fondamentale che è quella dell'efficacia, cioè la qualità delle cure, in modo da offrire il servizio sempre migliore in tutti i Paesi europei e ovviamente anche nel nostro Paese, con tutte le sue peculiarità e caratteristiche uniche", spiega il professor Gabriele Pelissero, presidente di Fondazione Sanità Futura.In Italia, a fronte di una spesa del SSN pari al 20% impiegata in favore del settore privato accreditato, la componente privata eroga il 25% delle prestazioni ospedaliere, circa il 40/50% delle prestazioni ambulatoriali e il 70% delle prestazioni specialistiche. In alcune Regioni, come Campania, Puglia e Lombardia, il privato accreditato ha un peso ancora maggiore nelle scelte dei cittadini."Quando hanno la possibilità di utilizzare le prestazioni erogate da soggetti di diritto pubblico o da soggetti di diritto privato, le scelgono esclusivamente in base alla loro reputazione, alla capacità di offrire buone cure e ovviamente anche all'accessibilità e alla qualità percepita", conclude Pelissero.

      di Askanews   
      I più recenti
      Ue: aumento dazi Usa su acciaio compromette sforzi negoziati
      Ue: aumento dazi Usa su acciaio compromette sforzi negoziati
      Fisco, Salvini: Priorità Lega è pace fiscale definitiva
      Fisco, Salvini: Priorità Lega è pace fiscale definitiva
      Lavoro, De Luca (Consulenti): Migliaia e migliaia partecipanti a Festival, più di passate edizioni
      Lavoro, De Luca (Consulenti): Migliaia e migliaia partecipanti a Festival, più di passate edizioni
      Lavoro, Caridi: Con Fsi e Siisl gemello digitale del cittadino
      Lavoro, Caridi: Con Fsi e Siisl gemello digitale del cittadino
      Teleborsa
      Le Rubriche

      Alberto Flores d'Arcais

      Giornalista. Nato a Roma l’11 Febbraio 1951, laureato in filosofia, ha iniziato...

      Alessandro Spaventa

      Accanto alla carriera da consulente e dirigente d’azienda ha sempre coltivato l...

      Claudia Fusani

      Vivo a Roma ma il cuore resta a Firenze dove sono nata, cresciuta e mi sono...

      Claudio Cordova

      31 anni, è fondatore e direttore del quotidiano online di Reggio Calabria Il...

      Massimiliano Lussana

      Nato a Bergamo 49 anni fa, studia e si laurea in diritto parlamentare a Milano...

      Stefano Loffredo

      Cagliaritano, laureato in Economia e commercio con Dottorato di ricerca in...

      Antonella A. G. Loi

      Giornalista per passione e professione. Comincio presto con tante collaborazioni...

      Lidia Ginestra Giuffrida

      Lidia Ginestra Giuffrida giornalista freelance, sono laureata in cooperazione...

      Alice Bellante

      Laureata in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali alla LUISS Guido Carli...

      Giuseppe Alberto Falci

      Caltanissetta 1983, scrivo di politica per il Corriere della Sera e per il...

      Michael Pontrelli

      Giornalista professionista ha iniziato a lavorare nei nuovi media digitali nel...