Sparò a genero alla schiena per vendetta, arrestato dopo 4 giorni di fuga
Dalle indagini è emerso che l'uomo ha ferito il marito della figlia perché quest’ultimo non gli aveva rivelato il tradimento della moglie

E' stato rintracciato a arrestato Alex Lucchesi, 54 anni, che si era reso latitante dopo aver sparato alla schiena fuori da una gelateria di Chiarano, un colpo di pistola al 29enne Gregori Malacarne, marito della figlia che si trova tuttora ricoverato all'ospedale di Treviso. L'uomo è stato bloccato nei pressi del cimitero di Ceggia (Venezia) dai carabinieri Nucleo Investigativo di Treviso con il supporto dei colleghi di San Donà di Piave (Venezia). Lucchesi è accusato di tentato omicidio. Dopo l'arresto, il 54enne è stato portato negli uffici di via Cornarotta, sede del comando provinciale dell'Arma di Treviso, dove, dopo gli è stato notificato il provvedimento di fermo emesso dal sostituto procuratore Giulio Caprarola. Sarà poi tradotto nel carcere di Venezia in attesa dell'interrogatorio di garanzia.
Non gli aveva rivelato il tradimento della moglie
Dalle indagini è emerso che Lucchesi ha sparato al genero perché quest’ultimo era a conoscenza del tradimento della moglie e non glielo aveva raccontato. Malacarne è stato centrato alla spina dorsale da un colpo di pistola che avrebbe potuto essere mortale e che probabilmente è partito dalla Glock calibro 9 del 54enne per "lavare" l’offesa ricevuta. Sottoposto ad una operazione chirurgica l’uomo sarebbe fuori pericolo ma restano da valutare i danni. A parziale conferma dell’ipotesi che l’agguato sia stato scatenato da una infedeltà ci sono le parole, urlate ai cronisti, della moglie di Gregori, Kelly, che lunedì mattina ha assistito al ferimento del marito avvenuto dentro alla gelateria pasticceria "Yrina e Yulia" mentre era insieme anche ai due figli piccoli, e che confermerebbero il fatto che in famiglia tutti fossero a conoscenza che la moglie del capo-famiglia lo tradiva.
Il ritrovamento della pistola
I carabinieri del Nucleo Investigativo di Treviso hanno trovato l’arma con cui Lucchesi ha sparato al genero nascosta nell’auto della fidanzata del figlio Donovan, un trentaseienne residente come il padre a Fossalta Maggiore, una frazione del comune di Chiarano. La donna, Deborah Polato, 52enne residente nel Pordenonese, è stata arrestata. Lei e il figlio di Lucchesi sono stati intercettati mentre percorrevano una strada che da San Donà porta a Cessalto. L’auto di Donovan è stata localizzata grazie al targa system.