Giochi pericolosi, ragazzini giocano a scansare gli automobilisti lanciati a tutta velocità
Il primo allarme risale a dicembre dell’anno scorso, quando duecentocinquanta inquilini di un quartiere di Sassari hanno assistito al pericolosissimo gioco

Sfidano la morte, a provocano incidenti, incutono terrore agli automobilisti. Succede nella periferia di Sassari, testimoni gli inquilini di via Milano, che ogni notte assistono a un pericolosissimo gioco: “gli automobilisti che se li trovano davanti all’improvviso e che più di una volta sono costretti a frenare all’ultimo istante per evitare di metterli sotto”, si legge nella Nuova Sardegna. I protagonisti di questa assurda sfida sono un gruppo di ragazzini. “Il primo allarme risale - spiega il quotidiano - a dicembre dell’anno scorso quando 250 inquilini che abitano in via Ugo La Malfa e via Melis, esasperati dagli atti di vandalismo nei loro palazzi (androni diventati bagni pubblici e giardini condominiali trasformati in discariche) avevano denunciato l’ultimo divertimento inventato dalle bande di ragazzini: sdraiarsi supini sull’asfalto, in mezzo alla strada e in piena notte, per rialzarsi all’arrivo delle macchine. Vinceva chi mostrava più coraggio, ossia chi resisteva di più in posizione orizzontale”.
Raccontano gli inquilini di via Milano, che hanno ripreso le ‘gesta’ dei ragazzini con il cellulare: “Stavano in piedi, immobili, al centro della quattro corsie, e si spostavano solo quando le macchine quasi li sfioravano. Uno di loro ha rischiato fino all’ultimo addirittura con un pullman, alla fine è intervenuto un amico per spostarlo”. I residenti non si sono fermati alle segnalazioni sui social, hanno chiamato le forze dell’ordine, ma quando i carabinieri sono giunti sul posto i ragazzini si era già dileguati. Le sfide comunque non finiscono qui: lo scorso dicembre, “per fare i bisogni o per liberarsi di ciò che era rimasto loro nello stomaco, i ragazzi si spostavano nell’androne di un grande palazzo. Facile immaginare cosa erano costretti a vedere e sopportare i residenti la mattina successiva”.
Siccome rischiare la vita e sporcare gli androni non li soddisfa più di tanto, si erano inventati anche un altro passatempo: spostare i cassonetti da una parte all’altra della strada, sempre in concomitanza del passaggio delle auto. “Speriamo che si riesca a interrompere questo pericolosissimo ‘gioco’ – hanno detto cittadini al cronista del quotidiano sardo – per loro ma anche per chi potrebbe non riuscire a schivarli in tempo”.