Premi Balzan, Osterhammel: col sovranismo non si sopravvive

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Roma, 26 nov. (askanews) - Premio Balzan 2018 anche allo storico tedesco Jurgen Osterhammel, pioniere della storia globale, il tentativo di vedere delle connessioni globali a vari livelli - economia, migrazioni, idee politiche. Ma la storia globale non sostituisce quelle nazionali; sono diverse ma collegate, ammonisce Osterhammel che poi ci parla di globalizzazione e contestazioni."La globalizzazione è un processo difficile; credo che dobbiamo parlare di diverse globalizzazioni, perché il campo economico è diverso da quello politico e così via.
Credo che la protesta antiglobalizzazione sia un trend molto forte e duraturo. Non sono sicuro che le riforme a livello economico potranno fermarlo. Uno storico deve discutere pazientemente contro le tentazioni del sovranismo; mi preoccupano i sovranisti, l'idea che nel mondo d'oggi la sovranità nazionale sia un alto valore. Non credo che sia una politica fruttuosa; ci serve cooperazione e dobbiamo sapere che i Paesi piccoli come l'Ungheria, ma anche come l'Italia e perfino la Germania, perché siamo tutti Paesi piccoli: ebbene dobbiamo capire - sottolinea lo studioso - che non possiamo sopravvivere con la dottrina della sovranità nazionale. E lo stesso è vero per il Regno Unito dove vediamo una lotta fra i sovranisti pro Brexit e i loro oppositori".