Le nuove norme: obbligo mascherina sui mezzi, esentati i bimbi sotto i sei anni. Incentivi per bici e monopattini
Posti alternati su bus, tram e treni, distanziatori per i privati. Previsti bonus per l'acquisto di mezzi alternativi e sostenibili

Saranno le mascherine a determinare la vita degli italiani nella fase 2 dell'emergenza Coronavirus. Fuori casa, quando le distanze di sicurezza non potranno essere garantite stabilmente, il dispositivo dovrà essere indossato obbligatoriamente: negozi, autobus, aerei ma anche aree aperte, laddove ci sia una concentrazione di persone tale da non avere distanze sufficienti. Chi non avrà l'obbligo di indossare la mascherina sono "i bambini al di sotto dei sei anni, nonché i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l'uso continuativo della mascherina ovvero i soggetti che interagiscono con i predetti". Questo è quello che prevede il Dpcm che, come detto, stabilisce l'obbligo "nei luoghi confinati aperti al pubblico inclusi i mezzi di trasporto e comunque in tutte le occasioni in cui non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza".
Mascherine obbligatorie sui mezzi
E quindi sempre tenendoci in zona mascherine, ecco che sui mezzi pubblici, come detto saranno obbligatorie. Potranno essere anche di stoffa ma non saranno un mezzo sostitutivo al distanziamento sociale. Le linee guida sui trasporti messe a punto dalla ministra Paola De Micheli, pronte per essere allegate al dpcm sulla Fase 2, stabiliscono i comportamenti e le regole relative ai mezzi di trasporto.
Per garantire la distanza di almeno un metro il numero dei posti a bordo sarà limitato da appositi segnali apposti sui sedili ed è prevista una maggiore frequenza nelle ore di punta. Un banco di prova molto importante, quello che attende i trasporti, come sottolinea anche il presidente del Consiglio superiore di sanità Franco Locatelli, sollecitando a mettere in campo "tutte le misure" per questo che è uno dei settori "più delicati". La logica seguita dalla titolare dei Trasporti è quella di trovare un equilibrio tra la sicurezza e la possibilità di muoversi, evitando che le nuove misure si traducano in un maggior ricorso all'automobile.
Incentivi per la mobilità alternativa e sostenibile
Anche per questo motivo sono in arrivo incentivi per la mobilità alternativa e sostenibile, come biciclette e monopattini: l'ammontare delle risorse è al momento oggetto di discussione con il ministero dell'Economia, ma il meccanismo dovrebbe essere quello di anticipare parte dei soldi già stanziati per i prossimi anni.
Sui mezzi quindi, mascherina e sedili alternati contrassegnati. Per garantire il distanziamento, inoltre - che verrà ricordato ai passeggeri anche con messaggi sonori -, sono previsti flussi differenziati (con l'apertura differenziata delle porte) per la salita e la discesa dai mezzi, ma anche per l'accesso e l'uscita dalle stazioni e dagli aeroporti. Il mantenimento delle distanze va garantito (con segnaletica e percorsi guidati) anche negli spostamenti all'interno delle stazioni e nelle aree di attesa e sosta dei passeggeri.
Le stazioni ferroviarie verranno dotate di dispenser e sono previste limitazioni per l'uso delle sale d'attesa. Tutto questo sarà demandato alle società di trasporto, che dovranno attuare interventi gestionali e misure organizzative per garantire il contingentamento degli ingressi alle stazioni, degli accessi ai mezzi e il mantenimento della distanza nelle stazioni e alle fermate dei bus. Sospesa anche la bigliettazione a bordo, laddove ancora viene fatta. Infine, è prevista una maggior frequenza dei mezzi pubblici nelle ore di punta.
Divisori e passeggeri contingentati nel trasporto privato
Obbligo di mascherine anche per il trasporto non di linea, per il quale si suggerisce di dotare le vetture di "divisori", mentre per le vetture omologate per 6 o più passeggeri l'obbligo è di far salire non più di due passeggeri per ogni fila di sedili. Confermata la misurazione della temperatura in tutti gli aeroporti e nelle stazioni ferroviarie (non in metro): in particolare ci saranno termoscanner nei grandi hub e misurazione della temperatura ai terminal di imbarco di partenza e arrivo degli altri aeroporti e ai gate delle stazioni dei treni. Aumenteranno anche le macchinette per i biglietti self service, che verranno sanificate più volte al giorno, mentre degli adesivi a terra aiuteranno gli utenti a mantenere la giusta distanza.