Tiscali.it
SEGUICI

Arrestato a Trieste per stalking e revenge porn: la fine di un incubo per una donna

Dopo una prima denuncia a piede libero, il giudice per le indagini preliminari (GIP) ha disposto la custodia cautelare in carcere, vista la gravità e la persistenza delle condotte

di TiscaliNews   
Arrestato a Trieste per stalking e revenge porn: la fine di un incubo per una donna

Un uomo di 49 anni, cittadino serbo residente a Trieste, è stato arrestato con l’accusa di atti persecutori e diffusione illecita di immagini sessualmente esplicite. La vittima è la sua ex moglie, una donna di 40 anni, anch’essa serba, che ha trovato il coraggio di denunciare anni di umiliazioni, minacce e persecuzioni.

Le accuse: stalking e diffusione di contenuti sessuali

L’indagine, condotta dai Carabinieri del Comando Stazione di via dell'Istria, è partita dalla denuncia presentata dalla donna, che ha raccontato un’escalation di comportamenti persecutori iniziata nel 2019: pedinamenti e appostamenti nei pressi della sua abitazione e del luogo di lavoro; telefonate e messaggi ossessivi a qualsiasi ora del giorno e della notte; umiliazioni e minacce verbali costanti; diffusione non consensuale di foto e video a contenuto sessuale rubati dal telefono della donna.

L’arresto: custodia cautelare in carcere

Dopo una prima denuncia a piede libero, il giudice per le indagini preliminari (GIP) ha disposto la custodia cautelare in carcere, vista la gravità e la persistenza delle condotte. Il 49enne è stato quindi arrestato e trasferito nella Casa Circondariale di Trieste, dove si trova ora a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Un incubo durato sei anni

Dalle indagini è emerso che la donna è stata vittima di violenze psicologiche e digitali per oltre sei anni. L’uomo, non accettando la fine del matrimonio, ha messo in atto un vero e proprio stalking persecutorio, arrivando anche a rubare contenuti privati dal cellulare della vittima per diffamarla e umiliarla pubblicamente. Le accuse a carico dell’uomo includono: Art. 612-bis c.p. – Atti persecutori (stalking) e Art. 612-ter c.p. – Diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti (revenge porn).

Protezione delle vittime: cosa prevede la legge

La normativa italiana prevede pene severe per chi si rende responsabile di stalking o revenge porn:

  • Fino a 6 anni di reclusione per atti persecutori;

  • Fino a 8 anni se la diffusione di materiale intimo è aggravata da legami affettivi pregressi o finalità di vendetta.

Chiunque subisca comportamenti simili è incoraggiato a rivolgersi alle forze dell’ordine e chiedere supporto ai centri antiviolenza sul territorio.

di TiscaliNews   
I più recenti
Pitbull aggredisce bimba di 2 anni: ferite gravi a gambe e addome
Pitbull aggredisce bimba di 2 anni: ferite gravi a gambe e addome
Camorra, estradato dalla Colombia il boss Gustavo Nocella
Camorra, estradato dalla Colombia il boss Gustavo Nocella
Nuova ordinanza Cenerentola a Pescara, 'stop anche a ristoranti'
Nuova ordinanza Cenerentola a Pescara, 'stop anche a ristoranti'
Teleborsa
Le Rubriche

Alberto Flores d'Arcais

Giornalista. Nato a Roma l’11 Febbraio 1951, laureato in filosofia, ha iniziato...

Alessandro Spaventa

Accanto alla carriera da consulente e dirigente d’azienda ha sempre coltivato l...

Claudia Fusani

Vivo a Roma ma il cuore resta a Firenze dove sono nata, cresciuta e mi sono...

Claudio Cordova

31 anni, è fondatore e direttore del quotidiano online di Reggio Calabria Il...

Massimiliano Lussana

Nato a Bergamo 49 anni fa, studia e si laurea in diritto parlamentare a Milano...

Stefano Loffredo

Cagliaritano, laureato in Economia e commercio con Dottorato di ricerca in...

Antonella A. G. Loi

Giornalista per passione e professione. Comincio presto con tante collaborazioni...

Lidia Ginestra Giuffrida

Lidia Ginestra Giuffrida giornalista freelance, sono laureata in cooperazione...

Alice Bellante

Laureata in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali alla LUISS Guido Carli...

Giuseppe Alberto Falci

Caltanissetta 1983, scrivo di politica per il Corriere della Sera e per il...

Michael Pontrelli

Giornalista professionista ha iniziato a lavorare nei nuovi media digitali nel...