Sindacopoli, altri 17 arresti per appalti pilotati in Sardegna

Oristano, 5 apr. (AdnKronos) - Altri 17 arresti, tre dei quali in carcere, nel nuovo capitolo nell'inchiesta ‘Sindacopoli’ della procura di Oristano, che nell’aprile del 2015 aveva portato la Compagnia dei carabinieri di Tonara (Nu) e la Guardia di Finanza a scoprire una cupola che manovrava e gestiva appalti in tutta la Sardegna. Carabinieri e finanziari stamani stanno dando corso ad una vasta operazione, sia sul territorio isolano che in territorio nazionale, tesa ad eseguire ulteriori provvedimenti personali restrittivi a carico di altrettanti esponenti di primo piano della politica regionale, funzionari Anas, imprenditori e professionisti emessi dal Tribunale di Oristano.
Il sistema si basava su un principio semplicissimo, ossia "chi porta i finanziamenti per l’appalto lo gestisce poi a suo piacimento ed in favore dei suoi sodali". Questo sistema ha permesso al sodalizio investigato di pilotare gli appalti pubblici dei lotti 3 e 8 della Sassari-Olbia, aggiudicati rispettivamente per un importo di euro 70.775.409 ed euro 57.366.243, turbare le aste per l’assegnazione dei servizi tecnici di progettazione di due porticcioli turistici nell’area ogliastrina (Tertenia e Tortolì, quantificabili rispettivamente in circa 16 milioni di euro e 11 milioni di euro), nonché assegnare numerosissimi appalti minori per incarichi di progettazione di opere pubbliche e/o consulenze di varia natura. .