[Esclusiva] “Da tutto l'Occidente grosse perplessità su un possibile accordo Italia-Cina."
![[Esclusiva] “Da tutto l'Occidente grosse perplessità su un possibile accordo Italia-Cina.'](/export/sites/notizie/.galleries/16/19-03-13_staino.jpg_613881476.jpg)
Cina piglia tutto. Anche Confindustria è favorevole all'accordo con la Cina, ma senza strappi con i partner strategici tradizionali come gli Stati Uniti e, soprattutto, d'intesa con l'Europa. Ora il governo italiano si appresta ad apporre la firma sul Memorandum of Understanding, con riferimento alla Belt & Road Initiative, meglio conosciuta come Via della Seta. L'obiettivo principale è far crescere le esportazioni italiane in Cina in modo da bilanciare i flussi di merce oggi eccessivamente squilibrati a vantaggio del gigante asiatico. E si dice ottimista anche il premier Giuseppe Conte: "La Cina offre preziose opportunità per le nostre imprese". Il testo, "imposta la collaborazione in modo equilibrato e mutualmente vantaggioso", in una cornice "trasparente". E' "perfettamente compatibile" con la nostra collocazione nella Nato e nel Sistema integrato europeo: "Nessun rischio di colonizzazione", precisa Conte.