In Sardegna gli straordinari disegni di Le Corbusier: è la prima volta in Italia per il genio dell’architettura
Il 22 dicembre viene inaugurata al Museo Nivola di Orani la mostra “Le Corbusier. Lezioni di modernismo”. Si potranno ammirare i disegni di uno dei maestri dell’architettura e dell’arte del Novecento

Per la prima volta in Italia è possibile ammirare gli straordinari disegni di Le Corbusier già nella collezione Nivola, grazie a un progetto della Fondazione di Sardegna e della Fondazione Nivola nell’ambito della rassegna “AR/S - Arte condivisa in Sardegna”.
Le opere
Da un corpus di oltre 300 opere, ne sono state selezionate 64, riunendo per la prima volta i segmenti della raccolta oggi divisa tra Europa e America. “Questi disegni - spiega la presidente della Fondazione Nivola, Giuliana Altea - costituivano una riserva di immagini cui Le Corbusier attingeva non solo per i dipinti ma anche per gli arazzi e le pitture murali, in accordo con quell’idea di “sintesi delle arti”, di fusione fra arte e architettura, così importante nella sua opera.”
Le Corbusier, non solo architetto
Le Corbusier non è solo il più grande architetto del Novecento, ma anche un eccezionale artista visivo, che, partito dalle geometrie del periodo purista (dal 1918 alla seconda metà degli anni Venti), ha sviluppato, attraverso il contatto con l’atmosfera surrealista e la lezione di Picasso e Léger, un linguaggio sintetico di grande potenza e suggestione. Alla base del suo lavoro di pittore sta una produzione grafica ricchissima e tuttora poco conosciuta. La mostra esplora da un lato l’universo creativo del maestro del modernismo, dall’altro getta luce su un episodio della sua biografia: il rapporto l'artista e scultore, Costantino Nivola. Come osserva la direttrice del Museo Nivola, Antonella Camarda, “è affascinante pensare che questa collezione contenga quanto Le Corbusier, all’indomani della guerra, pensava valesse la pena di portare con sé nei suoi viaggi, di salvare dalle rovine del vecchio mondo.”
L'incontro con Nivola
Nel 1946 Le Corbusier, a New York come membro del team internazionale di architetti incaricato della progettazione del Palazzo delle Nazioni Unite, incontra Nivola e allaccia con lui un rapporto di amicizia destinato a durare tutta la sua vita: i disegni che Le Corbusier porta con sé da Parigi o realizza in America costituiranno per Nivola un vademecum di spunti e soluzioni formali, ma soprattutto un esempio di rigore progettuale e di libertà creativa. Attraverso quei fogli Nivola ricorderà di aver imparato “le regole del gioco, il più bel gioco che l’uomo abbia mai inventato, il gioco dell’arte”.
Il progetto espositivo
Nato da un progetto congiunto della Fondazione di Sardegna e della Fondazione Nivola nell’ambito del ciclo “AR/S - Arte condivisa in Sardegna”, il progetto espositivo è sostenuto dall’Assessorato del turismo, artigianato e commercio della Regione Sardegna e si avvale dell’importante collaborazione della Fondation Le Corbusier. “Con questa rassegna - afferma il Presidente della Fondazione di Sardegna Antonello Cabras - il ciclo AR/S estende il proprio raggio di azione, mettendo in rapporto il patrimonio artistico regionale con il più ampio scenario dell’arte e dell’architettura internazionali del Novecento.”