[Il video] Il boss Zagaria e la minaccia di morte a Sandro Ruotolo: “Che ti possano squartare vivo”


Eccolo il boss Michele Zagaria mentre rinchiuso in carcere parla con la sorella Beatrice e lancia la sua minaccia contro il giornalista Sandro Ruotolo. All'origine delle minacce, spiega una nota di Servizio Pubblico, un reportage della trasmissione sulla Terra dei Fuochi, recentemente andato in onda su La7, che conteneva un'intervista di Ruotolo a Carmine Schiavone. "Ci sono tracce recenti di rapporti tra Zagaria, quando era latitante, e i servizi segreti. Ma parliamo degli anni Duemila", dice il giornalista in uno dei passaggi. "Non ti posso dire più niente. Lo saprai al momento opportuno", è la risposta di Schiavone, pentito del clan, morto lo scorso febbraio. Ma quella intervista manda su tutte le furie il boss. Proprio la sorella è stata arrestata oggi dalla procura antimafia di Napoli. Il Operativo della D.I.A. di Napoli, con la collaborazione del N.I.C. della Polizia penitenziaria, ha eseguito n. 4 ordinanze di custodia cautelare, emesse dall’Ufficio GIP del Tribunale di Napoli ad altrettante persone ritenute appartenenti al clan dei casalesi, ed, in particolare, all’agguerrita fazione capeggiata da Michele ZAGARIA. L’indagine (nereidi) ricostruisce gli elementi di prova assunti a carico di taluni familiari di Michele ZAGARIA, capo indiscusso della omonima fazione del clan dei casalesi: si tratta, in particolare, della sorella Beatrice e delle cognate LINETTI Francesca (moglie di Pasquale ZAGARIA), PICCOLO Tiziana (moglie di Carmine ZAGARIA) e MARTINO Patrizia (moglie di ZAGARIA Antonio).