Scoperto il fossile di un dinosauro dotato di bizzarre ali di pipistrello
La loro esistenza era stata più volte avanzata, ma soltanto ora sono state trovate delle prove inconfutabili
Un team di paleontologi cinesi ha scoperto i resti fossili di un dinosauro dotato di bizzarre ali di pipistrello. La creatura, ribattezzata Ambopteryx longibrachium, era di piccole dimensioni e presentava caratteristiche fisiche che ricordano molto da vicino i moderni chirotteri. Stando a quanto spiegato dal responsabile degli scavi, il paleontologo Min Wang, della Chinese Academy of Sciences di Pechino, gli insoliti dinosauri vissero 163 milioni di anni fa, nel Cretacico. “Quando abbiamo visto il fossile nelle rocce del Giurassico a Liaoning - ha commentato Wang sulle pagine della rivista scientifica Nature - pensavamo fosse un uccello”. Questo perché gli arti anteriori risultavano essere relativamente lunghi rispetto al corpo, proprio come avviene per gli uccelli moderni.
E il secondo "dinosauro pipistrello" scoperto in Cina
Andando ad analizzare meglio i resti dell’insolita creatura i ricercatori si sono accorti di alcune sostanziali differenze, a partire dalle "dita" lunghe, caratteristica assente negli uccelli, ma anche a causa dei residui molli ancora presenti attorno agli arti anteriori e al tronco dell'animale. Questi, a detta dei ricercatori, altro non sono che lembi di pelle, simili alle ali dei pipistrelli. Nel 2007, sempre in Cina, venne rinvenuto un altro sauro “pipistrello”, chiamato Yi qi ed oggi di proprietà del Museum of Nature di Shandong.
All’epoca il team di ricercatori venne quasi deriso dalla comunità scientifica che definì il reperto e la stessa scoperta “bizzarra”. “Se chiedessi a un paleontologo di disegnare un dinosauro molto particolare, non ne verrebbe mai fuori qualcosa di simile a quanto si era ipotizzato per Yi qi - ammette il paleontologo Stephen Brusatte, dell’Università di Edimburgo - questo è il motivo dello scetticismo. Ma la scoperta dell'Ambopteryx cambia tutto: un tempo davvero vivevano anche dinosauri-pipistrello”.
Gli autori della scoperta sono entusiasti ma, allo stato attuale, nutrono dubbi sulle reali capacità di volo dell'Ambopteryx. “Al momento - spiega Jingmai O'Connor, co-autrice della scoperta - è molto difficile fare ipotesi sul come e sul se l'ambopteryx potesse volare. Un'idea su cui stiamo lavorando è che il volo dell'animale potesse essere qualcosa a metà tra i salti acrobatici di uno scoiattolo volante e quello più complesso di un pipistrello”.