Tiscali.it
SEGUICI

L’orecchio assoluto non è una dote innata ma può essere appresa

Una ricerca dell’Università di Surrey rivoluziona il mondo della musica. Secondo lo studio anche gli adulti possono acquisire l’orecchio assoluto con un allenamento mirato

Roberto Zoncadi Roberto Zonca   
Foto Shutterstock
Foto Shutterstock

Per anni, si è creduto che l’orecchio assoluto – la capacità di identificare le note musicali senza un riferimento – fosse una dote innata, riservata a pochi eletti con particolari predisposizioni genetiche o a chi aveva iniziato la formazione musicale in tenera età. Tuttavia, una nuova ricerca dell’Università di Surrey ribalta questa convinzione, dimostrando che anche gli adulti possono acquisire questa abilità con un allenamento strutturato. Lo studio, pubblicato su Psychonomic Bulletin & Review, apre nuove prospettive nel campo dell’apprendimento musicale e della cognizione sonora.

Un allenamento mirato per sviluppare l’orecchio assoluto

La ricerca ha coinvolto un gruppo di 12 musicisti adulti con livelli di esperienza musicale diversi. Gli studiosi hanno sviluppato un programma di allenamento online della durata di otto settimane, basato su un approccio innovativo: invece di concentrarsi sull’altezza specifica dei suoni, i partecipanti hanno appreso a riconoscere le classi di altezza – il vero cuore dell’orecchio assoluto. Per evitare l’uso di strategie di ascolto relative, come il confronto con note di riferimento, il programma ha minimizzato l’uso di indizi esterni e feedback durante i test. Inoltre, per consolidare l’apprendimento, i partecipanti hanno dovuto completare più volte il livello finale dell’allenamento.

Anche gli adulti possono sviluppare l’orecchio assoluto

I risultati dello studio hanno sfatato il mito secondo cui l’orecchio assoluto non può essere acquisito in età adulta. Gli adulti coinvolti hanno dimostrato un progresso significativo, arrivando a riconoscere in media sette note con un’accuratezza del 90% o superiore. Due partecipanti hanno persino raggiunto livelli di rapidità e precisione paragonabili a quelli di chi possiede naturalmente questa abilità.

Gli esperti: "L’orecchio assoluto è un’abilità che si può sviluppare"

Commentando i risultati, la ricercatrice principale dottor Yetta Wong ha affermato: “I nostri dati dimostrano in modo convincente che l’orecchio assoluto non è un privilegio riservato a pochi. Con un allenamento adeguato, gli adulti possono sviluppare questa straordinaria capacità, proprio come accade con altre abilità cognitive complesse”.
Il co-autore dello studio, dottor Alan Wong, ha aggiunto: “Questa scoperta ha implicazioni importanti per la nostra comprensione dell’apprendimento musicale e apre nuove possibilità per musicisti di tutte le età, permettendo loro di esplorare e affinare il proprio talento senza limiti”.

Nuove prospettive per l’educazione musicale

Lo studio dell’Università di Surrey potrebbe rivoluzionare il modo in cui l’educazione musicale viene concepita, dimostrando che non esiste un limite biologico all’apprendimento dell’orecchio assoluto. Questo potrebbe portare a nuovi metodi di insegnamento e a programmi di formazione per sviluppare questa abilità in chiunque desideri migliorare la propria sensibilità musicale, indipendentemente dall’età.

Fonte:

Psychonomic Bulletin & Review

Roberto Zoncadi Roberto Zonca   
I più recenti
Esce Assassin's Creed Shadows: una sfida per Ubisoft (e il settore)
Esce Assassin's Creed Shadows: una sfida per Ubisoft (e il settore)
L'intelligenza artificiale di Meta arriva anche in Europa
L'intelligenza artificiale di Meta arriva anche in Europa
I robot zoomorfi guardiani delle foreste per tutelarne la salute
I robot zoomorfi guardiani delle foreste per tutelarne la salute
Com'è Assassin's Creed Shadows? Rispondono i giocatori del Milan
Com'è Assassin's Creed Shadows? Rispondono i giocatori del Milan
Teleborsa
Le Rubriche

Alberto Flores d'Arcais

Giornalista. Nato a Roma l’11 Febbraio 1951, laureato in filosofia, ha iniziato...

Alessandro Spaventa

Accanto alla carriera da consulente e dirigente d’azienda ha sempre coltivato l...

Claudia Fusani

Vivo a Roma ma il cuore resta a Firenze dove sono nata, cresciuta e mi sono...

Claudio Cordova

31 anni, è fondatore e direttore del quotidiano online di Reggio Calabria Il...

Massimiliano Lussana

Nato a Bergamo 49 anni fa, studia e si laurea in diritto parlamentare a Milano...

Stefano Loffredo

Cagliaritano, laureato in Economia e commercio con Dottorato di ricerca in...

Antonella A. G. Loi

Giornalista per passione e professione. Comincio presto con tante collaborazioni...

Lidia Ginestra Giuffrida

Lidia Ginestra Giuffrida giornalista freelance, sono laureata in cooperazione...

Alice Bellante

Laureata in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali alla LUISS Guido Carli...

Giuseppe Alberto Falci

Caltanissetta 1983, scrivo di politica per il Corriere della Sera e per il...

Michael Pontrelli

Giornalista professionista ha iniziato a lavorare nei nuovi media digitali nel...