Da Mosca a Mumbai, il Sole dà spettacolo con l'eclissi parziale. La prossima fra 4 anni

Dall'Italia il fenomeno è stato ben visibile, con una percentuale di oscuramento leggermente maggiore per le regioni del Nord-Est

TiscaliNews

Milioni di persone nel mondo hanno potuto ammirare l'eclissi parziale di Sole. Almeno fino a quando la Luna non ha rotto l'allineamento, comunque non perfetto, con la Terra e la nostra stella, e ha proiettato la sua ombra sul nostro pianeta oscurando in parte il disco solare. L'appuntamento la prossima eclissi parziale di Sole ci sarà soltanto fra quattro anni.

Ben visibile dall'Italia

Dall'Italia il fenomeno è stato ben visibile, con una percentuale di oscuramento leggermente maggiore per le regioni del Nord-Est, come Veneto e Friuli-Venezia Giulia, rispetto a quelle di Sud-Ovest, soprattutto Sicilia e Sardegna, dove l'eclissi si è conclusa con alcuni minuti di ritardo rispetto alle altre zone.

Il diametro solare coperto

Il fenomeno, per l'Italia durato in tutto circa un paio d'ore, è stato visibile anche da buona parte dell'area del Mediterraneo, con la sola esclusione del Portogallo e di una parte della Spagna. L'entità maggiore si è avuta invece nella zona della Siberia, in Russia, dove il diametro solare coperto ha raggiunto l'80%: per fare un confronto, in Italia l'oscuramento ha riguardato dal 22% al 29% del Sole, a seconda della posizione geografica.

La fase di luna nuova 

L'eclissi di Sole si verifica sempre quando il nostro satellite si trova nella fase di Luna nuova, cioè il momento in cui non è visibile. In aggiunta a questa condizione, la Luna deve anche trovarsi sulla stessa linea di osservazione tra la Terra e il Sole: a seconda del tipo di allineamento, si avrà un'eclissi totale, anulare (quando la Luna si trova nel punto più lontano della sua orbita e la sua ombra, quindi, non riesce a coprire completamente il disco solare) o parziale, come appunto quella di oggi.

Le prossime eclissi

Le prossime eclissi di Sole visibili anche dall'Italia saranno quella del 12 agosto 2026, che risulterà totale nelle zone di Spagna e Islanda, e quella del 2 agosto 2027, che sarà possibile vedere nella sua totalità da Spagna e Africa settentrionale. Per un eclissi totale osservabile dal suolo italiano, invece, bisognerà aspettare molto di più, fino al 2081.