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Da uno stato di euforia a quello di sonnolenza, ecco cosa succede al corpo quando beviamo una birra

Tutti gli effetti di un sorso minuto dopo minuto

Roberto Zoncadi R.Z.   
Da uno stato di euforia a quello di sonnolenza, ecco cosa succede al corpo quando beviamo una birra

Una dieta sbilanciata crea sempre degli scompensi. Allo stesso modo, consumare quantità esagerate di una bibita, o di specifici alcolici, può creare anche gravi problemi alla salute. Il farmacista inglese Niraj Naik, già noto per le sue infografiche che descrivono gli effetti sul nostro organismo del consumo di Coca Cola, ha diffuso una nuova scheda attraverso la quale mostra le conseguenze di un semplice sorso di birra nell’arco delle 24 ore.

Cosa accade nei primi 5 minuti

Appena un consumatore assume il rinfrescante sorso di birra, l'alcol presente arriva nello stomaco e, da lì, si prepara ad invadere il corpo attraverso il sangue.

Sono trascorsi 10 minuti

Il nostro organismo riconosce l'alcol ingerito classificandolo come dannoso. La prima cosa che cercherà di fare sarà quella di scomporlo per poi disfarsene nel più breve tempo possibile.

Seduti al bancone da 15 minuti

Tra una chiacchierata e l’altra, mentre si continua a sorseggiare, l'enzima "alcool deidrogenasi" converte l’alcol in acetaldeide, acido acetico, acido grasso e acqua. Il processo richiede ancora del tempo, e non si esaurisce di certo nel primo quarto d’ora.

Trascorsi 20 minuti ci si sente più rilassati

L’alcol contenuto nella birra comincia a farsi sentire. Gli effetti, per ora, sono piacevoli. Ci si sente tranquilli e rilassati, in alcuni casi persino felici.

Sono trascorsi 45 minuti e anche la birra è finita

Il livello di alcol in circolazione è ormai ai livelli massimi. Il picco, con tutti gli effetti, durerà per altri 45 minuti.

Allo scoccare del 60mo minuti i primi bisogni fisiologici

La serata sembra procedere nel migliore dei modi. Nel bel mezzo di una chiacchierata ci si dovrà alzare per andare in bagno. L’alcol, che va ricordato essere una sostanza diuretica, causerà l’inizio del processo di disidratazione. Nel caso in cui smetteste di bere verreste colti da un senso di sonnolenza. Attenzione però, perché andare a dormire non bloccherà il processo ormai in atto. Il sonno che vi attende rischia infatti di essere agitato, a causa della disidratazione.

Sono trascorse 24 ore, gli effetti della birra sono ancora evidenti

La mattina successiva, appena vi alzerete, il vostro corpo vi ricorderà dei bagordi della serata precedente. Tra i sintomi, più o meno presenti a seconda delle quantità di birra ingerita, vi saranno emicranie, vertigini, sete e, probabilmente, anche un insolito colorito pallido. Il corpo, evidenzia il farmacista inglese, sta ancora tentando di espellere l'alcol.

“Bisogna saper bere”

Prima di consumare degli alcolici è buona norma ingerire degli alimenti solidi. Questi serviranno al nostro organismo per meglio tollera e assorbire l'alcol. Attenzione agli alcolici gassati che, proprio a causa della pressione generata nello stomaco dal gas rendono più rapida la sbornia. Tra uomo e donna vi sono poi delle differenze. Le donne producono meno enzimi e hanno meno muscoli dove l'alcol si possa diluire.

Gli effetti della sbronza

L'alcool influenza i neurotrasmettitori responsabili del trasporto dei messaggi in giro per il corpo, per questo motivo è facile perdere l'equilibrio, farfugliare e perdere la lucidità di giudizio. L'unico modo per far passare la sbornia è lasciare che il corpo faccia il suo lavoro tramite il fegato, che brucia l'alcol al ritmo di 1-2 unità ogni ora. Una unità di alcol corrisponde a circa mezza pinta di birra, un bicchiere di vino o uno shot di vodka.

Roberto Zoncadi R.Z.   
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