Bradisismo ai Campi Flegrei, cosa è e come avviene l'allontanamento della popolazione interessata
Secondo il piano predisposto dalla Protezione Civile, per allontanare le persone dei 7 comuni compresi nell'area a rischio è necessario avviare la fase di "allarme"
I Campi Flegrei sono stati colpiti da decine di scosse sismiche che hanno interessato un'area vulcanica molto vasta. Il fenomeno è quello del "bradisismo", ovvero una "deformazione del suolo che comporta fasi di lento abbassamento, alternate a fasi di sollevamento più rapido, queste ultime accompagnate generalmente da terremoti superficiali e di bassa magnitudo", come è scritto nel sito della Protezione Civile.
Cosa è il bradisismo?
Il fenomeno della sollevazione della caldea è iniziato nel 2005 ed è ancora in atto. Ma è dal 2023 che si è registrato un graduale aumento dei terremoti. Lo scorso anno si sono verificati i due eventi più significativi, il 27 settembre e il 2 ottobre e hanno avuto rispettivamente magnitudo 4.2 e 4.0. La scossa più forte registrata tra ieri e oggi è di magnitudo 4.4. Nel 2024 invece l'evento maggiore è quello registrato il 20 maggio con una magnitudo di 4.4.
La Protezione civile rende noto infatti che per rispondere alla crisi bradisismica in atto sono state potenziate le attività di monitoraggio del vulcano e, più in generale, sono state rafforzate le azioni di prevenzione del Sistema di protezione civile. In particolare, il decreto-legge n. 140 del 12 ottobre 2023 ha previsto misure urgenti di prevenzione del rischio sismico connesso al fenomeno bradisismico nell’area dei Campi Flegrei.
L'attenzione è alta perché nell'area a maggior rischio vivono ben 500mila persone e l'unico modo per metterle in sicurezza è quello dell'evacuazione preventiva, secondo quanto sostiene il Piano nazionale di protezione civile. Nella "zona rossa" sono indicati i comuni di Pozzuoli, Bacoli, Monte di Procida e Quarto, per intero; ancora parte dei comuni di Giugliano in Campania, di Marano di Napoli e alcune municipalità del comune di Napoli. La procedura prevede che la premessa per la messa in sicurezza della popolazione inizia con la dichiarazione della fase di "allarme".