Scoperto in Scozia un raro cerchio di pietre simile a quello di Stonehenge
Il monumento, completo in ogni sua parte, fa parte dei cerchi di pietre “recumbent”, caratterizzati da un monolite adagiato su un fianco e rivolto verso Sud-Ovest

Scoperto in Scozia uno “Stonehenge in miniatura”. Si trova a circa 40 chilometri da Aberdeen e, il suo essere completo in ogni sua parte, lo rende straordinariamente raro. Il ritrovamento è stato casuale. Secondo gli archeologi lo straordinario cerchio di pietre, situato in un terreno nel villaggio di Alford, avrebbe orientativamente tra i 3.500 e i 4.500 anni, risale dunque al Neolitico. Fino ad oggi nessuno lo aveva notato perché la proprietà su cui è stato eretto si trova in una zona remota, poco battuta. Il sito, tuttavia, era noto ai residenti che, soltanto alla fine del 2018, hanno pensato di contattare degli archeologi per un'analisi.
Exciting to be involved in the "discovery" of this. Watch out for more info in due course. https://t.co/iZmJjkzrUD
— Neil Ackerman (@ncackerman) 13 dicembre 2018
Gli esperti lo hanno paragonato al più celeberrimo Stonehenge, benché di dimensioni ridotte. Vista l’importanza della scoperta è sceso in campo anche l'Aberdeenshire Council Archaeology Service, l'ente governativo che si occupa della gestione e della tutela dei beni archeologici. Il monumento appartiene alla categoria dei cerchi di pietre “recumbent”, ovvero adagiati. La struttura è caratterizzata, infatti, da un monolite adagiato su un fianco e rivolto verso Sud-Ovest, accompagnato da altre due pietre in posizione verticale ai lati: in totale il monumento presenta 10 monoliti alti circa un metro.
Uno dei pochi ancora integri
L’archeologo Neil Ackerman, che ha avuto per primo l’opportunità di studiare il cerchio di pietre di Alford, ha constatato con stupore che il monumento in questione è uno dei pochi ancora oggi completi. Nonostante nel Nord-Est della Scozia, come anche nel Sud-Ovest dell'Irlanda, se ne contino centinaia, questo risulta esser giunto a noi perfettamente conservato. Secondo gli scienziati le pietre erano sempre rivolte a sud-ovest così da indicare la posizione del Sole al tramonto nel periodo invernale.