Dai virus stagionali al Covid, come riconoscere i sintomi e proteggersi: il vademecum
Le regole d'oro per affrontare i malanni di stagione secondo il virologo Fabrizio Pregliasco
Con l'arrivo dell'autunno e i primi sbalzi di temperatura, torna il rischio di ammalarsi. Ma come distinguere se si tratta di un semplice raffreddore, influenza o Covid? Ogni anno, con l'avvicinarsi dell'inverno, è sempre più difficile orientarsi tra i sintomi, mentre aumentano i casi di colleghi malaticci e bambini a casa con la febbre. Ecco come capire quale virus potrebbe essere in circolazione e quali precauzioni prendere.
Un "parterre" di virus in azione
Secondo il virologo Fabrizio Pregliasco, esiste uno schema che aiuta a orientarsi tra i diversi patogeni. Partendo dall'influenza e altri virus respiratori come il metapneumovirus e il virus sinciziale, si arriva a centinaia di virus, con il rhinovirus a dominare la scena del raffreddore comune. Tuttavia, è spesso difficile distinguere clinicamente un'infezione dall'altra. Molte persone dicono di aver avuto l'influenza, ma in realtà si tratta di altri virus che causano sintomi simili.
I virus del momento
Attualmente, complici i continui cambiamenti climatici, sono in circolazione prevalentemente virus simil-influenzali. Sebbene ci siano stati alcuni casi isolati di influenza, è più comune osservare un mix di sintomi associati a diverse infezioni, incluse le gastroenteriti. La vera influenza di solito arriva con il freddo prolungato, mentre adesso si contano circa 150-200mila casi settimanali di infezioni respiratorie.
Sintomi dell'influenza: come riconoscerla
Per identificare l'influenza, bisogna fare attenzione a tre sintomi principali: febbre alta sopra i 38 gradi, insorgenza improvvisa, dolori articolari o muscolari, e almeno un sintomo respiratorio (naso che cola, tosse, occhi arrossati). In tutti gli altri casi, potrebbe trattarsi di un'infezione diversa, inclusi i nuovi ceppi di Covid, che possono causare sintomi molto variabili e meno prevedibili.
Il Covid e le sue varianti: sintomi e incertezze
Le recenti varianti del Covid-19 presentano una gamma di sintomi molto ampia e imprevedibile. Alcuni pazienti manifestano solo sintomi lievi, altri perdono il gusto e l'olfatto, mentre altri ancora, specialmente tra gli anziani, non mostrano segni evidenti. Per questa ragione, Pregliasco consiglia di eseguire un tampone soprattutto per i soggetti più fragili.
Le cinque regole d'oro per affrontare i virus
1) Buonsenso e precauzioni - Attenzione agli sbalzi di temperatura, uso della mascherina in ambienti affollati, igiene delle mani.
2) Vaccinazione - Anti-Covid e antinfluenzale per le persone fragili e anziane.
3) Automedicazione responsabile - Trattare i sintomi, ma monitorare l'andamento della malattia e contattare un medico se non ci sono miglioramenti.
4) Tampone per anziani e fragili - Eseguire il test in caso di sintomi per valutare l'eventuale utilizzo di antivirali.
5) No agli antibiotici immediati - Evitare l'autoprescrizione e l'uso improprio degli antibiotici nelle prime fasi della malattia.
Con l'avvicinarsi della stagione fredda è importante essere consapevoli dei sintomi e prendere le giuste misure per prevenire e gestire le infezioni.