Vademecum Tbc: cosa devono sapere i genitori
Cos’è la tubercolosi e come si trasmette

La tubercolosi (Tbc) è un’infezione causata dal Mycobacterium tuberculosis, che colpisce soprattutto i polmoni ma può interessare anche altri organi. Si trasmette per via aerea, attraverso goccioline di saliva rilasciate da una persona infetta (con tosse, starnuti, parlando).
I sintomi nei bambini: non sempre sono chiari
Nei più piccoli, la Tbc può manifestarsi con sintomi sfumati. È importante non sottovalutare segnali persistenti, soprattutto se il bambino ha avuto contatti con un soggetto positivo.
Sintomi da tenere d’occhio:
- Tosse persistente da oltre 2-3 settimane
- Febbre leggera ma continua, spesso nel tardo pomeriggio
- Sudorazione notturna
- Stanchezza ingiustificata
- Inappetenza o perdita di peso
- Gonfiore di linfonodi (collo, ascelle)
In caso di dubbi, rivolgersi al pediatra o al medico di base: la diagnosi precoce è fondamentale.
Come si diagnostica la Tbc nei bambini
La diagnosi può richiedere esami specifici, tra cui:
- Test tubercolinico (Mantoux) o test IGRA (Quantiferon)
- Radiografia del torace
- Esame dell’espettorato (più difficile nei bambini piccoli)
- Esami del sangue e colture in casi complessi
Cosa fare in caso di diagnosi positiva
La Tbc si cura! È una malattia infettiva ma curabile con terapia antibiotica prolungata (6-9 mesi).
La terapia va seguita scrupolosamente, anche se il bambino sembra stare meglio.
Attenzione:
- Seguire le indicazioni del medico
- Non interrompere la terapia senza autorizzazione
- Assicurarsi che anche altri membri della famiglia vengano controllati
Prevenzione e protezione della famiglia
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Vaccino BCG: non obbligatorio in Italia, ma raccomandato in situazioni a rischio
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Aerare frequentemente le stanze, soprattutto in ambienti affollati
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Evitare il contatto stretto con persone con Tbc attiva
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In caso di contagio a scuola o in comunità, seguire le indicazioni dell’ASL
Supporto psicologico e scolastico
Un bambino con Tbc può sentirsi isolato o incompreso. È importante:
- Spiegargli cosa sta succedendo in modo semplice
- Mantenere il contatto con gli insegnanti (la scuola può e deve essere coinvolta in caso di isolamento)
- Evitare lo stigma: la Tbc non è una colpa