Tumore del colon-retto in crescita tra i giovani: i 4 sintomi da non ignorare
Sempre più casi sotto i 50 anni. Come riconoscere i sintomi e i consigli per ridurre i rischi del tumore intestinale

Negli ultimi vent’anni i casi di tumore del colon-retto sono aumentati in modo allarmante tra gli adulti sotto i 50 anni, soprattutto nella fascia più giovane. Si tratta della terza forma di tumore più diffusa in Italia, e comprende sia il cancro al colon - che si sviluppa nella parte iniziale dell’intestino crasso - sia il cancro al retto, che colpisce il tratto terminale. Il dottor Derek Ebner, gastroenterologo della Mayo Clinic, sottolinea quanto sia fondamentale riconoscere precocemente i segnali d’allarme, per intervenire con efficacia e tempestività.
“Storicamente, il tumore era equamente distribuito tra colon e retto, ma oggi, nei casi di insorgenza precoce sotto i 50 anni, si registrano tassi più elevati di cancro del retto”, spiega il dottor Ebner. Una tendenza che rende ancora più urgente la conoscenza dei sintomi e il ricorso tempestivo alle cure, senza attendere o ignorare eventuali segnali del corpo.
I 4 segnali da tenere d’occhio sotto i 50 anni
Secondo l'esperto ci sono quattro sintomi principali che devono allertare, in particolare tra i giovani adulti:
- Dolore addominale persistente
- Diarrea ricorrente
- Sangue nelle feci (anche se non visibile a occhio nudo)
- Anemia da carenza di ferro
“La perdita di sangue con le evacuazioni, anche se invisibile, può portare a una riduzione del ferro nel sangue”, precisa lo specialista. “Se da un esame del sangue emerge una carenza di ferro, questo può spingerci a indagare più a fondo”, aggiunge.
Parlare dei sintomi può salvarti la vita
“Anche se può essere imbarazzante”, ricorda il dottor Ebner, “se si manifestano questi sintomi è essenziale parlarne con un medico. Solo così si potrà avviare il giusto percorso di diagnosi e trattamento precoce”. Intervenire nelle fasi iniziali della malattia può fare una grande differenza per le possibilità di guarigione.
L’educazione alla prevenzione è dunque cruciale, così come la consapevolezza dei segnali iniziali, spesso sottovalutati o ignorati per timore o mancanza di informazioni.
Stile di vita e prevenzione: cosa puoi fare
Sebbene non esista un metodo certo per prevenire completamente il tumore, uno stile di vita sano può aiutare a ridurre significativamente i rischi. Il dottor Ebner consiglia:
- Dieta equilibrata: frutta, verdura e cereali integrali
- Attività fisica: almeno 30 minuti la maggior parte dei giorni
- Controllo del peso: mantenere un peso sano
- Niente fumo e poco alcol
- Screening regolari: parlane con il tuo medico di fiducia
“La chiave è uno stile di vita sano e l’attenzione ai sintomi”, conclude lo specialista.