Sangue in "animazione sospesa": la tecnica che rivoluziona la ricerca medica
La tecnica CryoSCAPE rivoluziona il prelievo di sangue, garantendo precisione negli studi e inclusione delle comunità meno servite
Il sangue è una risorsa fondamentale per la ricerca medica, permettendo di analizzare cosa accade all’interno del nostro corpo con un semplice prelievo. Tuttavia, una volta fuori dal corpo, il sangue subisce rapide trasformazioni molecolari, rendendo complessi e costosi alcuni tipi di analisi avanzate. Una soluzione arriva dal team di ricerca dell’Allen Institute for Immunology, che ha sviluppato una nuova tecnica chiamata CryoSCAPE. Questa metodologia consente di mettere il sangue in una sorta di "animazione sospesa", preservandone la composizione molecolare e cellulare anche durante il congelamento.
Il problema dei tempi nella ricerca
Quando un campione di sangue viene prelevato, il suo stato inizia a cambiare immediatamente. In meno di sei ore, molte delle sue caratteristiche molecolari si alterano al punto da rendere i risultati di certe analisi inaffidabili. Questo è un ostacolo per la ricerca avanzata, soprattutto per gli esperimenti che richiedono l’analisi delle singole cellule, come il sequenziamento dell’RNA cellulare. Se i prelievi vengono effettuati vicino a un laboratorio di ricerca, il problema è contenuto. Ma in molte zone rurali o in cliniche con risorse limitate, inviare rapidamente i campioni a laboratori centralizzati è complicato e costoso. Questo limita la partecipazione di comunità meno servite e socio-economicamente svantaggiate agli studi clinici.
CryoSCAPE: come funziona la nuova tecnica
La tecnica CryoSCAPE utilizza una semplice miscela chimica preconfezionata in un piccolo tubo. Questa soluzione stabilizza il sangue subito dopo il prelievo, proteggendo le cellule e le molecole delicate durante il congelamento. Il processo è descritto in uno studio pubblicato sul Journal of Translational Medicine.
“Volevamo sviluppare una metodologia che consentisse la stabilizzazione immediata del sangue direttamente al momento del prelievo”, ha spiegato il dott. Peter Skene, direttore dell’immunologia traslazionale presso l’Allen Institute.
Grazie a questa innovazione, è possibile mantenere il campione nello stesso stato in cui si trovava al momento del prelievo, migliorando l’accuratezza delle analisi. Inoltre, la tecnica permette di raccogliere sangue in cliniche locali o in siti temporanei, ampliando così l’accesso alla ricerca.
Benefici per la ricerca e le comunità
La metodologia CryoSCAPE ha il potenziale di rivoluzionare la ricerca in diversi modi:
- Inclusione delle comunità meno servite: I campioni possono essere raccolti in cliniche di quartiere o in zone rurali, eliminando la necessità di trasportare i volontari nei centri di ricerca
- Maggiore accuratezza: Stabilizzando immediatamente il sangue, i risultati delle analisi diventano più precisi, soprattutto per tecnologie emergenti come il sequenziamento dell’RNA delle singole cellule
- Riduzione dei costi: La tecnica abbassa i costi operativi, eliminando la necessità di trasporti urgenti o laboratori avanzati in loco
“Questa tecnica consente di mantenere i campioni esattamente come erano al momento del prelievo”, ha spiegato la dott.ssa Lisa Forbes Satter, immunologa e pediatra presso il Baylor College of Medicine. “Per cliniche e istituzioni con risorse limitate, è una vera svolta”.
La rivoluzione delle tecnologie a singola cellula
Uno degli usi principali di CryoSCAPE è nell’ambito delle tecnologie a singola cellula, come il sequenziamento dell’RNA cellulare. Questa tecnica cattura i dettagli molecolari di migliaia di cellule individuali, ma richiede campioni freschi e stabili per ottenere dati affidabili. La squadra dell’Allen Institute ha dimostrato che, sei ore dopo il prelievo, i dati del sequenziamento RNA senza stabilizzazione sono completamente alterati. Con CryoSCAPE, invece, le molecole restano intatte, permettendo analisi più affidabili e di ampia scala.
Julian Reading, responsabile della citometria a flusso all’Allen Institute, sottolinea l’importanza di rendere queste tecnologie accessibili: “Abbiamo sviluppato approcci entusiasmanti ma complessi. Ora vogliamo aprire l’accesso a questa tecnologia, per avere un impatto più ampio”.
Una tecnologia inclusiva e accessibile
L’adozione di CryoSCAPE potrebbe trasformare il panorama della ricerca clinica e traslazionale. Permetterebbe a comunità underserved di partecipare a studi scientifici, portando a una rappresentazione più equa nelle ricerche mediche. Inoltre, questa tecnica è destinata a diventare uno strumento essenziale per le aziende biotecnologiche, che spesso devono spedire campioni a laboratori centralizzati. CryoSCAPE offre una soluzione semplice, scalabile e pratica per superare queste barriere logistiche.