Stop numero chiuso a Medicina preoccupa i camici bianchi: Ordine dei medici, Fnomceo e Anaao contrari
Il testo, approvato all'unanimità dal Comitato ristretto della Commissione Istruzione del Senato, prevede l’individuazione delle discipline in area biomedica, sanitaria, farmaceutica e veterinaria che dovranno essere superate per l’ammissione al secondo semestre
Il primo passo verso l'abolizione del numero chiuso alla facoltà di Medicina è stato fatto, ma con esso non sono mancate le contestazioni. L’Ordine dei medici si dice contrario, e allo stesso modo la pensa la Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e odontoiatri (Fnomceo). Il testo, approvato all'unanimità dal Comitato ristretto della Commissione Istruzione del Senato, prevede l’individuazione delle discipline in area biomedica, sanitaria, farmaceutica e veterinaria che dovranno essere superate per l’ammissione al secondo semestre.
Fnomceo: “Contrari a togliere numero chiuso”
"La nostra posizione è di contrarietà a togliere il numero chiuso per Medicina tout court, ma dall'esame del testo apprezziamo il tentativo di ancorare l'accesso alla Facoltà al fabbisogno del Servizio sanitario nazionale e a quelle che sono le disponibilità delle borse di specializzazione. Siamo d'accordo ad eliminare il test come è oggi e proponiamo di anticipare il primo semestre di Medicina nei mesi precedenti l'anno accademico coinvolgendo le scuole superiori e le università. In questo modo i ragazzi si potrebbero preparare durante la scuola agli esami di chimica, fisica e biologia con un percorso formativo ad hoc. E poi in base ai risultati si può costruire la graduatoria per l'accesso a Medicina". Lo spiega Salute Filippo Anelli, presidente della Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e odontoiatri, commentando l'adozione da parte della Commissione Istruzione del Senato del testo base che elimina il numero chiuso nelle Facoltà di Medicina. "Se togliamo il numero chiuso le università non reggono, ma della proposta - pregevole - del senatore Zaffini possiamo recuperare l'anticipo del semestre. Un punto d'incontro che facciamo nostro".
Lo stop al numero chiuso preoccupa l’Anaao che annuncia azioni
"Lo stop al numero programmato a Medicina dimostra ancora una volta che la cecità politica si sta ormai cronicizzando", è "un colpo di grazia" al Servizio sanitario nazionale. Lo dichiara Pierino Di Silverio, segretario nazionale di Anaao Assomed, bocciando senza appello l'adozione da parte della Commissione Istruzione del Senato del testo base che elimina il numero chiuso nelle Facoltà di Medicina. "Non resteremo in silenzio", annuncia il leader del sindacato medici dirigenti del Ssn. "Chiameremo a raccolta tutti gli studenti e gli specializzandi, tutta la categoria - assicura - promuovendo raccolta firme e manifestazioni in tutta Italia affinché tutti abbiano la consapevolezza che questo è il colpo di grazia alla formazione medica, alla professione e soprattutto al sistema di cure pubblico".
"Abolire il numero programmato è una soluzione miope - attacca Di Silverio - e sintomo di assoluta mancanza di visione futura, o peggio di una visione futura che porterà a una nuova pletora medica che favorirà manodopera privata a basso costo. Tutto questo in netto contrasto con le dichiarazioni del presidente del Consiglio dei ministri e del ministro della Salute sulla difesa del Servizio sanitario nazionale. In Italia esiste il numero programmato", osserva il segretario Anaao, ma "invece di investire in programmazione si aprono le porte a 70mila giovanissimi studenti, confondendo il diritto allo studio con il diritto all'iscrizione alla Facoltà".