Tiscali.it
SEGUICI

Sclerosi Multipla, svolta nella ricerca. Scoperto il ruolo delle cellule T “traditrici”

Uno studio tedesco sui gemelli svela nuovi dettagli sul ruolo delle cellule T CD8+ nella progressione della sclerosi multipla, aprendo la strada a possibili futuri trattamenti.

Roberto Zoncadi Roberto Zonca   
Foto Shutterstock
Foto Shutterstock

La sclerosi multipla (SM) è una delle malattie autoimmuni più complesse e debilitanti, colpendo soprattutto le donne con un’incidenza tripla rispetto agli uomini. Questa patologia progressiva può compromettere la vista, la capacità di camminare e causare forti dolori neuropatici. Nonostante i farmaci aiutino a rallentare la malattia, non esiste ancora una cura. La SM è caratterizzata da un attacco del sistema immunitario alle guaine mieliniche che proteggono i nervi, compromettendo la trasmissione degli impulsi nervosi tra il cervello e il corpo.

Lo studio sui gemelli: un approccio unico

Un team di ricercatori tedeschi dell’Istituto di Neuroimmunologia Clinica dell’Ospedale Universitario di Monaco, guidati da Vladyslav Kavaka, ha esaminato il ruolo delle cellule T CD8+ nella SM utilizzando un approccio innovativo: lo studio su gemelli monozigoti. “Le cellule T CD8+ sono abbondanti nelle lesioni della SM”, ha scritto Kavaka sulla rivista Science Immunology. Collaborando con l’Università di Heidelberg, i ricercatori hanno studiato 12 coppie di gemelli in cui uno dei fratelli aveva la SM o una neuroinfiammazione subclinica, il primo stadio della malattia.

Cellule T CD8+: il lato oscuro del sistema immunitario

Le cellule T CD8+, spesso definite “traditrici”, sono risultate altamente coinvolte nell’infiammazione associata alla SM. Kavaka spiega: “Abbiamo confrontato i cloni delle cellule T CD8+ presenti nel sangue e nel liquido cerebrospinale di coppie di gemelli monozigoti in cui il gemello non presentava alcuna neuroinfiammazione o ne presentava una subclinica”. Lo studio ha rivelato che queste cellule esprimono geni legati a una maggiore attivazione immunitaria e a una capacità di migrazione verso il sistema nervoso centrale, dove possono scatenare ulteriori risposte infiammatorie.

La svolta nella ricerca sulla Sclerosi Multipla

La ricerca ha permesso di identificare alterazioni immunologiche e metaboliche che potrebbero essere alla base dell’aggressività della SM. “Avere nuove intuizioni sulle attività delle cellule T CD8+ può fornire nuove idee su futuri obiettivi terapeutici”, sottolineano Kavaka e il suo team. Le cellule T CD8+ dimostrano un potenziale aumentato per viaggiare verso il sistema nervoso centrale e attivare altre cellule immunitarie nei siti di neuroinfiammazione. “Abbiamo identificato alterazioni immunologiche e metaboliche periferiche associate alla SM indicative di un fenotipo potenziato delle cellule T CD8+ migratorie, proinfiammatorie e attivate”, concludono i ricercatori.

Questa scoperta potrebbe segnare un punto di svolta nella comprensione della SM, offrendo nuovi percorsi per lo sviluppo di terapie mirate e potenzialmente più efficaci nel gestire la malattia.

Fonte:
Science Immunology

Roberto Zoncadi Roberto Zonca   
I più recenti
Armuzzi (Humanitas): Efficacia fino a 2 anni con nuova cura malattia di Crohn
Armuzzi (Humanitas): Efficacia fino a 2 anni con nuova cura malattia di Crohn
Gastroenterologo Danese: Mirikizumab blocca malattia di Crohn
Gastroenterologo Danese: Mirikizumab blocca malattia di Crohn
Emicrania, esperti: Anticipare cure innovative e riconoscerla malattia cronica
Emicrania, esperti: Anticipare cure innovative e riconoscerla malattia cronica
Emicrania, esperti: Anticipare cure innovative e riconoscerla malattia cronica
Emicrania, esperti: Anticipare cure innovative e riconoscerla malattia cronica
Teleborsa
Le Rubriche

Alberto Flores d'Arcais

Giornalista. Nato a Roma l’11 Febbraio 1951, laureato in filosofia, ha iniziato...

Alessandro Spaventa

Accanto alla carriera da consulente e dirigente d’azienda ha sempre coltivato l...

Claudia Fusani

Vivo a Roma ma il cuore resta a Firenze dove sono nata, cresciuta e mi sono...

Claudio Cordova

31 anni, è fondatore e direttore del quotidiano online di Reggio Calabria Il...

Massimiliano Lussana

Nato a Bergamo 49 anni fa, studia e si laurea in diritto parlamentare a Milano...

Stefano Loffredo

Cagliaritano, laureato in Economia e commercio con Dottorato di ricerca in...

Antonella A. G. Loi

Giornalista per passione e professione. Comincio presto con tante collaborazioni...

Lidia Ginestra Giuffrida

Lidia Ginestra Giuffrida giornalista freelance, sono laureata in cooperazione...

Alice Bellante

Laureata in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali alla LUISS Guido Carli...

Giuseppe Alberto Falci

Caltanissetta 1983, scrivo di politica per il Corriere della Sera e per il...

Michael Pontrelli

Giornalista professionista ha iniziato a lavorare nei nuovi media digitali nel...