Tiscali.it
SEGUICI

Ricerca, un 'gemello digitale' per testare cura su misura per il paziente con ictus

di Adnkronos   
Ricerca, un 'gemello digitale' per testare cura su misura per il paziente con ictus

Milano, 7 dic. (Adnkronos Salute) - Un gemello digitale che si 'immola' per salvare il paziente con infarto o emorragia cerebrali in corso, facendo testare su di sé il miglior trattamento per il suo alter ego in carne e ossa. Sembra un film di fantascienza, ma i ricercatori dell'Umc (University Medical Centers) di Amsterdam mirano a farlo diventare realtà in 6 anni. Gli scienziati hanno ricevuto un grant del programma Horizon, del valore di 10 milioni di euro, dalla Commissione europea, e guideranno 19 partner nella missione.

Per anni, spiegano gli esperti, i ricercatori hanno utilizzato i computer per simulare la progettazione di carte e voli aerei. Il pilota automobilistico Max Verstappen entra in un simulatore prima di entrare nella sua vera macchina di Formula 1 e Henk Marquering, professore di Intelligenza artificiale traslazionale all'Umc di Amsterdam, vuole portare questi simulatori nel campo della medicina. "Stranamente, le simulazioni al computer nel nostro lavoro sono lontane dalla norma, nonostante abbiano il potenziale per essere uno strumento incredibilmente prezioso - evidenzia - Con questo progetto, puntiamo a testare il trattamento per i singoli pazienti colpiti da ictus prima su un gemello digitale. I medici possono vedere nella simulazione quale strategia funziona e quale no".

Oltre ai 10 milioni di euro dell'Ue, due partner svizzeri del progetto e uno di Taiwan contribuiscono complessivamente con 3 milioni di euro. E ciascun partner da 12 paesi contribuisce con una parte della propria esperienza nel campo della simulazione al computer e della medicina. Quanto ai 'gemelli digitali' protagonisti del progetto non sono "un'animazione - puntualizza Alfons Hoekstra, professore di scienze computazionali all'Università di Amsterdam - ma veri e propri calcoli. Noi inseriamo la pressione sanguigna, il ritmo cardiaco, le informazioni della scansione cerebrale e altri dati medici del paziente colpito da ictus. Quindi viene generata una sorta di 'gemello digitale' su cui possiamo simulare i trattamenti".

Un esempio concreto è la rimozione di un coagulo di sangue in caso di infarto cerebrale. Eseguendo simulazioni, i medici possono vedere se un trattamento specifico lascerà intatto il coagulo di sangue del paziente o lo disintegrerà. "Simulando il processo, il paziente riceve il trattamento ottimale", afferma Charles Majoie, professore di neuroradiologia all'Umc di Amsterdam. "Stiamo ora scoprendo cosa è bene per il singolo paziente. Più misurazioni possiamo inserire nel gemello digitale, più precisamente possiamo prevedere quale sarà il trattamento migliore", aggiunge Hoekstra.

Questo modo di inserire dati in un modello computerizzato è noto anche come intelligenza artificiale basata sulla conoscenza, e utilizza una conoscenza biologica e medica approfondita degli ictus. Si tratta di qualcosa di diverso dall'intelligenza artificiale basata sui dati, che esamina semplicemente grandi quantità di dati e utilizza i dati di molti pazienti precedenti per fare previsioni. "È una nuova disciplina quella che pratichiamo qui. Combiniamo i dati del computer con la conoscenza fisica e biologica di cui disponiamo. Scienziati informatici e medici lavorano insieme per rendere tutto ciò possibile", afferma Hoekstra.

Nei prossimi 4 anni i ricercatori lavoreranno sulla tecnologia che consentirà di creare un gemello digitale. Una volta che questa tecnologia sarà operativa, ci vorranno altri 2 anni circa per trasformarla in una simulazione al computer che possa essere utilizzata nella pratica. In questo modo i medici potranno presto utilizzare i loro computer per individuare il metodo di cura più adatto ai loro pazienti. "Un trattamento che è stato testato virtualmente per la prima volta sul vostro gemello digitale? Ora è davvero una cura su misura", conclude Marquering.

di Adnkronos   
I più recenti
L'Aifa autorizza 8 vaccini contro l'influenza per campagna 2024-2025
L'Aifa autorizza 8 vaccini contro l'influenza per campagna 2024-2025
Tumori, Cinieri (Fond. Aiom): Per la signora Balti ci sono buone speranze di controllo della...
Tumori, Cinieri (Fond. Aiom): Per la signora Balti ci sono buone speranze di controllo della...
Cancro al seno triplo negativo, oncologo Curigliano: Oltre l'86% delle donne guarisce
Cancro al seno triplo negativo, oncologo Curigliano: Oltre l'86% delle donne guarisce
Cancro della prostata, terapia riduce la progressione della malattia o la morte del 46%
Cancro della prostata, terapia riduce la progressione della malattia o la morte del 46%
Teleborsa
Le Rubriche

Alberto Flores d'Arcais

Giornalista. Nato a Roma l’11 Febbraio 1951, laureato in filosofia, ha iniziato...

Alessandro Spaventa

Accanto alla carriera da consulente e dirigente d’azienda ha sempre coltivato l...

Claudia Fusani

Vivo a Roma ma il cuore resta a Firenze dove sono nata, cresciuta e mi sono...

Claudio Cordova

31 anni, è fondatore e direttore del quotidiano online di Reggio Calabria Il...

Massimiliano Lussana

Nato a Bergamo 49 anni fa, studia e si laurea in diritto parlamentare a Milano...

Stefano Loffredo

Cagliaritano, laureato in Economia e commercio con Dottorato di ricerca in...

Antonella A. G. Loi

Giornalista per passione e professione. Comincio presto con tante collaborazioni...

Lidia Ginestra Giuffrida

Lidia Ginestra Giuffrida giornalista freelance, sono laureata in cooperazione...

Alice Bellante

Laureata in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali alla LUISS Guido Carli...

Giuseppe Alberto Falci

Caltanissetta 1983, scrivo di politica per il Corriere della Sera e per il...

Michael Pontrelli

Giornalista professionista ha iniziato a lavorare nei nuovi media digitali nel...