Contraccettivo maschile: via ai test sull’uomo del pillolo YCT-529
Sicuro, reversibile e senza ormoni: il nuovo farmaco ha superato i test clinici e potrebbe rivoluzionare la contraccezione maschile

Dopo decenni di attesa, la contraccezione maschile fa un passo concreto verso il futuro. Si chiama YCT-529 ed è il primo anticoncezionale orale per uomini privo di ormoni, sviluppato dall’Università del Minnesota in collaborazione con la Columbia University di New York e l’azienda biotech YourChoice Therapeutics. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Nature Communications e rappresenta un vero spartiacque in un settore che, fino a oggi, offriva agli uomini solo due opzioni: preservativo o vasectomia. Il principio attivo di YCT-529 agisce bloccando la produzione di spermatozoi senza alterazioni ormonali, con risultati promettenti già evidenziati negli studi preclinici su roditori e primati.
Secondo i dati diffusi, il farmaco ha dimostrato un’efficacia del 99% nel prevenire gravidanze nei topi maschi entro quattro settimane e ha ridotto significativamente la conta spermatica nelle scimmie in appena due settimane. In entrambi i casi, la fertilità si è dimostrata pienamente reversibile. Un altro dato che alimenta l’interesse: non sono stati registrati effetti collaterali, né a livello fisico né comportamentale.
YCT-529: test sugli animali superati senza effetti avversi
Nei test di laboratorio, i topi maschi trattati con YCT-529 sono diventati infertili nel 99% dei casi entro 30 giorni dall’inizio della somministrazione. Al termine del trattamento, “hanno recuperato la fertilità entro sei settimane”, secondo quanto indicato nello studio.
Anche nei primati non umani, i ricercatori hanno osservato un ripristino completo della conta spermatica, avvenuto “tra le 10 e le 15 settimane” dalla sospensione del farmaco. In nessuno dei due gruppi di test sono stati rilevati danni agli organi, alterazioni fisiologiche o altri segnali riconducibili a effetti avversi.
Più autonomia per la contraccezione maschile
Per gli ideatori di YCT-529, l’obiettivo è anche culturale. “Una pillola maschile sicura ed efficace offrirà più possibilità alle coppie per il controllo delle nascite”, ha spiegato Gunda Georg, professoressa al College of Pharmacy dell’Università del Minnesota. “Consentirà una divisione più equa della responsabilità nella pianificazione familiare e garantirà maggiore autonomia riproduttiva agli uomini”.
Al centro del progetto c’è infatti la volontà di riequilibrare la distribuzione del carico contraccettivo, oggi sostenuto quasi interamente dalle donne. Un farmaco come YCT-529 potrebbe cambiare radicalmente la gestione della fertilità di coppia.
Sperimentazione sull’uomo già iniziata con risultati positivi
Nel 2024 è partita la fase 1 della sperimentazione clinica sull’uomo, gestita da YourChoice Therapeutics. I risultati preliminari sono stati giudicati positivi e, attualmente, i test clinici proseguono per valutare sicurezza ed efficacia su larga scala.
“Questo studio ha posto le basi per i trial clinici sull’uomo, che stanno procedendo in modo efficiente”, ha affermato Nadja Mannowetz, co-fondatrice dell’azienda e autrice principale dello studio. “Con un tasso di gravidanze indesiderate vicino al 50%, sia negli Stati Uniti che nel mondo, abbiamo un urgente bisogno di più opzioni contraccettive, soprattutto per gli uomini”.
YCT-529 cambierà il futuro della contraccezione
Il successo di YCT-529 potrebbe rappresentare una svolta globale nella strategia di prevenzione delle gravidanze indesiderate. La somministrazione orale, l’assenza di ormoni, la reversibilità e l’alta sicurezza lo rendono un candidato potenzialmente rivoluzionario. Se le prossime fasi della sperimentazione confermeranno i risultati ottenuti, la pillola potrebbe arrivare sul mercato entro pochi anni, diventando il primo contraccettivo maschile praticabile e segnando una nuova era nella gestione della salute riproduttiva.
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