Una misteriosa nebbia chimica avvolge gli Stati Uniti: l’allarme e i sintomi
Segnalazioni da diversi Stati: odore tossico, sintomi sospetti e teorie complottiste alimentano l'allarme
Una nebbia densa, dall’odore chimico e dalle origini misteriose, si sta diffondendo in moltissime città Statunitensi, provocando malesseri improvvisi e lasciando dietro di sé una scia di domande senza risposta, domande che alimentano inevitabilmente le scontate teorie dei complottisti. Apparsa a fine dicembre, questa strana foschia ha avvolto numerosi Stati, dal Texas alla Florida, dal Wisconsin al North Dakota. Non è solo l’aspetto anomalo a preoccupare, ma i sintomi che sembrano colpire chiunque venga esposto a questa nebbia: tosse, irritazioni agli occhi, letargia, congestione nasale, crampi allo stomaco e febbre improvvisa.
Testimonianze inquietanti: sintomi diffusi e aria “tossica”
Una residente della Florida ha raccontato di aver accusato una serie di disturbi dopo essere stata esposta alla nebbia per appena 10 minuti: “Ho cominciato a starnutire ripetutamente per tre ore, avevo occhi gonfi, febbre e dolori addominali”. Un’altra residente, Holly Meyer Lucas, ha condiviso un video su TikTok, in cui afferma: “Sono malata da due settimane e i miei occhi sono un disastro. Non è normale avere questa nebbia in Florida”. Nel North Dakota, un uomo ha notato che i filtri dell’aria della sua abitazione si sono rapidamente riempiti di particelle bianche sospette, alimentando ulteriori preoccupazioni. Altri utenti sui social hanno descritto l’odore della nebbia come simile a quello dei fuochi d’artificio, segnalando un sapore “tossico” nell’aria.
Le teorie complottiste: dal bioterrorismo agli esperimenti governativi
L’incertezza sull’origine della nebbia ha portato molti a formulare teorie complottiste. Alcuni ipotizzano che si tratti di un’arma chimica o biologica legata a un complotto terroristico, mentre altri sospettano esperimenti segreti del governo. Altri ancora collegano il fenomeno ai droni inspiegabili avvistati nel Nordest americano negli ultimi mesi. Un riferimento frequente è l’Operazione Sea Spray del 1950, quando la Marina degli Stati Uniti disperse batteri nell’aria vicino a San Francisco, causando gravi infezioni in diversi residenti. Sebbene oggi non vi siano prove concrete per sostenere queste teorie, la mancanza di spiegazioni definitive continua ad alimentare il dibattito sui social.
La spiegazione degli esperti: fenomeni naturali e inquinamento
Secondo gli esperti, la nebbia non è altro che un fenomeno meteorologico naturale amplificato da un picco stagionale di virus respiratori. La nebbia, infatti, può irritare il sistema respiratorio, causando tosse, congestione e dolore al petto, specialmente nelle persone con asma o altre patologie respiratorie. Per quanto riguarda l’odore chimico, Rudolf Husar, scienziato atmosferico della Washington University, spiega che la nebbia può intrappolare inquinanti come ossidi di zolfo e azoto, rendendoli più persistenti nell’aria. Le goccioline d’acqua fungono da vettore per le sostanze chimiche, intensificando gli odori e potenzialmente causando fastidi respiratori.
La nebbia chimica | Stati interessati | Principali sintomi | Spiegazione degli esperti |
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Fenomeno atmosferico anomalo con odore chimico, segnalato in numerosi Stati degli USA. | Texas, Florida, Wisconsin, North Dakota, Maryland, Virginia, West Virginia, Minnesota, Nebraska e altri. |
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