Scoperta chiave sulle metastasi: svelato il movimento delle cellule tumorali in vivo
Uno studio rivoluzionario mostra come le cellule tumorali si spostano nei tessuti, aprendo la strada a nuove strategie contro le metastasi

Un team di scienziati dell’Università Statale di Milano ha condotto uno studio pionieristico sulla migrazione delle cellule tumorali nei tessuti viventi, gettando nuova luce sui meccanismi alla base delle metastasi. I risultati, pubblicati sulla prestigiosa rivista Proceedings of the National Academy of Science (PNAS), rappresentano un passo cruciale per comprendere come le cellule tumorali si spostano e invadono altri organi. Utilizzando tecniche avanzate di microscopia intravitale a multifotone, i ricercatori hanno individuato i processi che regolano questo movimento. Le scoperte sono destinate a rivoluzionare l’approccio alla lotta contro le metastasi, responsabili del 90% dei decessi legati al cancro.
Perché studiare le metastasi è essenziale
Le metastasi rappresentano una sfida critica in oncologia: si formano quando le cellule tumorali migrano dal tumore primario per creare focolai secondari. Sebbene si sappia che queste cellule possono muoversi individualmente o in gruppo, la maggior parte degli studi precedenti era stata effettuata in vitro, senza osservazioni dirette nei tessuti viventi.
Grazie alla microscopia intravitale a multifotone, i ricercatori hanno potuto osservare l’invasione collettiva delle cellule tumorali nel derma con una precisione senza precedenti. Questo strumento consente la ricostruzione tridimensionale dei tessuti, rivelando che le cellule si muovono in modo turbolento e auto-organizzato, sfruttando interstizi naturali presenti nei tessuti per spostarsi avanti e indietro dal tumore originale.
Il ruolo della matrice extracellulare nella migrazione
“Abbiamo analizzato le deformazioni indotte dalle cellule nella matrice extracellulare e osservato come comprimono i tessuti per farsi strada”, spiega Stefano Zapperi, professore al Dipartimento di Fisica “Aldo Pontremoli” e coautore dello studio. “Il tessuto che circonda il tumore svolge un ruolo cruciale nell’organizzazione del movimento delle cellule tumorali”.
Le cellule tumorali sfruttano le vie del sistema immunitario
Un aspetto sorprendente emerso dallo studio è che le cellule tumorali utilizzano percorsi simili a quelli dei linfociti T del sistema immunitario. “Questo risultato offre nuove prospettive sulla migrazione delle cellule tumorali”, afferma Caterina La Porta, docente di Patologia Generale e coordinatrice del progetto. “I nostri dati non solo chiariscono i meccanismi di migrazione in vivo, ma forniscono indicazioni utili per creare modelli più realistici in vitro e tramite simulazioni al computer”.
Fonte:
Proceedings of the National Academy of Science (PNAS)