Gli effetti psicologici del coronavirus: con il lockdown a rischio la salute mentale dei bambini
Non sono solo gli adulti a risentire delle misure restrittive imposte dai vari governi per contrastare la diffusione del virus: uno studio ha rilevato sintomi depressivi e di ansia anche nei più piccoli

Le misure restrittive imposte dal governo per contrastare la diffusione del coronavirus possono mettere a rischio la salute mentale non solo degli adulti ma anche dei più piccoli. In base a esperienze di quarantene passate, gli scienziati suggeriscono che lunghi periodi di isolamento possano portare a sintomi psicologici come disturbi emotivi, depressione, stress, disturbi dell’umore, irritabilità, insonnia e segnali di disturbi da stress post-traumatico. E ora uno studio pubblicato sulla rivista Jama Pediatrics - che ha coinvolto 2.330 scolari di due scuole elementari cinesi - ha dimostrato che anche i bambini di 6-10 anni potrebbero presentare sintomi depressivi e di ansia a causa delle restrizioni agli spostamenti alla loro vita sociale e alle attività all'aperto imposte dal lockdown.
Lockdown e salute mentale dei bambini
Il lavoro è stato condotto da Ranran Song del dipartimento di salute materno-infantile e Ministero dell'Istruzione, nonché epidemiologo presso il Tongji Medical College di Huazhong. Nello studio il 22,6% degli alunni (ovvero oltre uno su 5) ha riportato sintomi depressivi. "Il nostro studio - scrivono gli autori - ha scoperto che il 18,9% del campione presentava sintomi di ansia. Questi risultati - concludono - suggeriscono che gravi malattie infettive possono influenzare la salute mentale dei bambini al pari di esperienze traumatiche. Non è chiaro se queste problematiche perdurino a lungo termine nei bambini, per questo gli autori continueranno il monitoraggio del campione a distanza di tempo.
I disturbi depressivi
Le manifestazioni fondamentali dei disturbi depressivi nei bambini e negli adolescenti sono simili a quelle degli adulti ma sono associate a preoccupazioni tipiche dei bambini, come i compiti e il gioco. I bambini possono non essere in grado di spiegare i sentimenti o i vissuti interni. La depressione deve essere considerata quando un giovane, che prima si comportava adeguatamente, inizia ad andare male a scuola, si isola o commette azioni delinquenziali. In alcuni bambini con un disturbo depressivo maggiore, lo stato d'animo predominante è l'irritabilità piuttosto che la tristezza (una differenza importante tra la forma infantile e le forme adulte). L'irritabilità associata alla depressione infantile può manifestarsi come iperattività e comportamenti aggressivi, antisociali.