Ecco l’integratore naturale che potrebbe rallentare l’invecchiamento

Un recente studio pubblicato sulla rivista Aging ha riacceso l’interesse scientifico sull’invecchiamento biologico. I ricercatori di TruDiagnostic, guidati da Natalia Carreras-Gallo, Rita Dargham e Varun B. Dwaraka, hanno analizzato gli effetti di Cel System, tre integratori naturali basati su composti vegetali, vitamine e antiossidanti che se assunti assieme darebbero effetti inaspettati. La ricerca ha coinvolto 51 adulti tra i 54 e gli 84 anni, seguiti per un anno intero. Durante questo periodo, i partecipanti hanno mostrato una riduzione dell’età biologica, miglioramenti nella forza muscolare, composizione corporea più sana e cambiamenti molecolari a livello del DNA. Questi risultati, pur privi di un gruppo di controllo, indicano che interventi nutraceutici personalizzati potrebbero rappresentare una nuova frontiera per promuovere un invecchiamento sano, anche se sarà necessario approfondirne la validità a lungo termine attraverso studi più ampi e controllati.

Migliora la forza e rallenta l’età biologica

Uno studio clinico lungo un anno su 51 adulti

Il team di ricerca ha monitorato i partecipanti utilizzando orologi epigenetici, test basati sul DNA in grado di stimare l’età biologica, insieme a misurazioni della forza fisica, della mobilità e della massa corporea. L’assunzione dell’integratore ha prodotto risultati tangibili: “i partecipanti hanno riscontrato miglioramenti nella forza di presa, nella mobilità della parte inferiore del corpo e nella composizione corporea”.

In parallelo, è stata osservata una riduzione del peso, della circonferenza vita e dell’indice di massa corporea (BMI). Inoltre, è emersa un’azione dell’integratore sul turnover delle cellule staminali, ritenuto un importante marcatore dell’invecchiamento cellulare. Tutto ciò suggerisce che Cel System agisca su molteplici fronti, dal fisico al molecolare.

Come funziona Cel System: i suoi componenti e il protocollo

Cel System si basa sulla combinazione di tre formulazioni, denominate Cel1, Cel2 e Cel3, pensate per intervenire sui principali processi associati all’invecchiamento. Gli ingredienti principali includono fitocomposti, vitamine e antiossidanti, con l’obiettivo dichiarato di influenzare positivamente i percorsi biologici legati allo stress ossidativo, alla metilazione del DNA e alla rigenerazione cellulare. Oltre all’assunzione dell’integratore, i partecipanti sono stati incoraggiati a camminare per 10 minuti al giorno e a praticare 5 minuti di mindfulness, attività che, da sole, sono già note per sostenere il benessere durante l’invecchiamento.

Effetti su DNA, immunità e funzionalità degli organi

L’analisi epigenetica e i biomarcatori rivelano cambiamenti profondi

I ricercatori hanno osservato modifiche nei pattern di metilazione del DNA, associati a funzioni cerebrali, risposta allo stress e comunicazione cellulare. Questo suggerisce che l’integratore agisca non solo sul corpo ma anche sul profilo molecolare dell’invecchiamento.

Sono stati segnalati inoltre cambiamenti nella composizione delle cellule immunitarie e miglioramenti nei biomarcatori epatici, anche se “i livelli dei marcatori dell’infiammazione non sono cambiati in modo significativo”. Questo aspetto invita alla cautela nell’interpretazione dei dati.

Limiti dello studio e la necessità di ulteriori conferme

Come sottolineato dagli stessi autori, lo studio presenta alcune limitazioni importanti. La più significativa è l’assenza di un gruppo di controllo, il che impedisce di attribuire con certezza gli effetti osservati esclusivamente all’integratore. “Non si possono escludere effetti placebo o variazioni naturali”, spiegano i ricercatori.

Inoltre, il protocollo comprendeva cambiamenti nello stile di vita, come l’attività fisica leggera e la pratica della mindfulness, che potrebbero aver contribuito autonomamente ai miglioramenti osservati. Solo uno studio randomizzato, controllato e su larga scala potrà chiarire con precisione l’efficacia reale di Cel System.

Una prospettiva promettente per la salute a lungo termine

Nonostante i limiti, i risultati aggiungono un tassello importante al dibattito sull’invecchiamento sano e sull’utilità dei nutraceutici su base epigenetica. L’integratore Cel System potrebbe rappresentare una strategia valida per migliorare la qualità della vita e la resilienza dell’organismo in età avanzata. I ricercatori concludono auspicando “futuri studi clinici controllati per validare questi effetti e comprendere meglio l’impatto a lungo termine”.

Fonte:

Aging