Funziona il nuovo vaccino contro la malaria: nei test condotti in Burkina Faso ha offerto una protezione efficace
Si chiama RH5.1/Matrix-MTM e rappresenta una svolta nella lotta alla malaria grazie alla sua efficacia contro la fase ematica della malattia
Un nuovo vaccino, denominato RH5.1/Matrix-MTM, ha mostrato risultati promettenti in un trial clinico condotto su bambini in Burkina Faso. Si tratta del primo vaccino che offre protezione efficace contro la fase ematica della malaria, quella in cui il parassita infetta i globuli rossi, causando febbre, brividi e potenzialmente complicazioni gravi come anemia e insufficienza organica.
Lo studio e i partecipanti
Lo studio, coordinato dall’Università di Oxford in collaborazione con il Clinical Research Unit of Nanoro (CRUN) e altri partner internazionali, ha coinvolto oltre 360 bambini tra i 5 e i 17 mesi a Nanoro, in Burkina Faso. I partecipanti sono stati suddivisi in due gruppi:
- Uno ha ricevuto tre dosi del vaccino RH5.1/Matrix-MTM.
- L’altro ha ricevuto tre dosi di un vaccino antirabbico come controllo.
Il trial, condotto in doppio cieco, ha valutato sicurezza ed efficacia del vaccino rispetto alle cure standard.
Risultati promettenti
Pubblicati su The Lancet Infectious Diseases, i risultati hanno evidenziato:
- Efficacia del 55% nella prevenzione della malaria clinica in un periodo di 6 mesi, nei bambini che hanno ricevuto le dosi a 0, 1 e 5 mesi.
- Efficacia superiore all’80% nel ridurre i livelli elevati di parassiti nel sangue, potenzialmente prevenendo i casi gravi della malattia.
Nessuna preoccupazione in termini di sicurezza, con il vaccino ben tollerato e senza effetti collaterali seri.
Un approccio combinato per una protezione più efficace
La professoressa Angela Minassian, dell’Università di Oxford, ha sottolineato l’importanza di questa scoperta: "Il nostro obiettivo, con questo vaccino, è ridurre significativamente i casi gravi e i decessi. Aggiungendo RH5.1/Matrix-MTM ai vaccini già approvati che colpiscono la fase epatica della malaria, possiamo creare una seconda linea di difesa per una protezione più elevata".
Il vaccino RH5.1 si distingue dagli attuali vaccini approvati, come RTS,S/AS01 e R21/Matrix-MTM, che si concentrano sulla fase epatica del parassita ma non agiscono sulla malaria nel sangue. Questo nuovo approccio combinato potrebbe rivoluzionare la prevenzione della malattia.
La prospettiva degli esperti africani
Il professor Halidou Tinto, direttore regionale dell’IRSS in Burkina Faso, ha dichiarato: "Proteggere i bambini dalla fase ematica della malaria è fondamentale per garantire loro una crescita sana e migliori opportunità di sviluppo. Questo trial dimostra che il vaccino è sicuro e ben tollerato, aprendo la strada a combinazioni di vaccini con maggiore efficacia in futuro".
Un traguardo per la scienza
Il professor Simon Draper, ideatore del vaccino, ha definito i risultati una pietra miliare: "Sviluppare un vaccino efficace contro la malaria ematica è stato un’enorme sfida scientifica per decenni. Questi primi risultati ci offrono l’opportunità di combinare RH5.1 con i vaccini per la fase epatica, puntando a un prodotto di seconda generazione con un’efficacia molto elevata per i bambini africani".
Prospettive future
I risultati del trial rappresentano una svolta nella lotta alla malaria, una malattia che colpisce duramente i bambini sotto i 5 anni in molte regioni africane. Ulteriori studi clinici esploreranno le potenzialità del vaccino RH5.1/Matrix-MTM come componente chiave di un approccio combinato per prevenire i casi gravi e ridurre la mortalità.
Fonti: