Il caldo estremo può amplificare gli effetti collaterali di molti farmaci comuni: i possibili rischi per la salute
I medicinali vanno conservati in modo adeguato. Alcuni vanno necessariamente tenuti in luoghi freschi, se non addirittura in frigorifero

L'ondata di caldo estremo può amplificare gli effetti collaterali di molti farmaci comuni, causando disidratazione, problemi cardiaci e sensibilità al sole. Medicinali come insulina e inalatori possono deteriorarsi o esplodere con il caldo. È importante conservare i farmaci in luoghi freschi e asciutti, specialmente durante i viaggi, e controllare le istruzioni di conservazione. Lo stesso dovrebbero fare le farmacie, anche quando spediscono direttamente un farmaco: devono garantire la temperatura adeguata durante tutto il trasporto. Il caldo può danneggiare farmaci come l'insulina, che necessita di refrigerazione, ma anche le iniezioni di epinefrina, che potrebbero funzionare in modo non corretto. Gli inalatori, invece, possono addirittura esplodere.
Quali farmaci possono causare problemi con il caldo
- Pillole per la pressione sanguigna - Riducono i fluidi nel sangue e possono portare a disidratazione;
- Beta-bloccanti per problemi cardiaci - Possono diminuire il flusso sanguigno alla pelle, rendendo meno percepibile il calore pericoloso;
- Antidepressivi - Alcuni possono ostacolare la capacità di mantenere fresca la temperatura corporea;
- Aspirina e altri antidolorifici da banco - Riducono i livelli di fluidi e sodio, rendendo più difficile affrontare le alte temperature.
Questi effetti combinati con il calore possono causare vertigini e cadute potenzialmente pericolose. L'alcol aumenta ulteriormente i pericoli, evidenzia il farmacista Bradley Phillips dell'Università della Florida. È importante informarsi sugli effetti collaterali e le esigenze di conservazione dei farmaci. Il farmacista o il medico di famiglia possono fornire al paziente le giuste informazioni. Importante capire anche quanto bere se si assumono farmaci che aumentano la disidratazione. Phillips raccomanda di mantenersi idratati e di non fare affidamento solo sul segnale della sete, non sempre attendibile.
Alcuni farmaci come antibiotici, antifungini e quelli per l'acne possono aumentare la sensibilità al sole, causando eruzioni cutanee e scottature. Se li si assume, spiega il dottor Mike Ren del Baylor College of Medicine di Houston, è meglio stare all'ombra o indossare abiti protettivi e crema solare.
Come conservare i farmaci durante i viaggi
I farmaci devono essere conservati in un luogo fresco e asciutto, a meno che non richiedano refrigerazione, cosa che può essere difficile durante i viaggi. Prima di un viaggio estivo in auto, controllare le etichette per i requisiti di conservazione dei farmaci e portarli in una borsa frigo anche se non necessitano di refrigerazione. Nel bagagliaio o nel vano portaoggetti dell'auto può fare troppo caldo. In aereo, è sempre meglio tenere i farmaci nel bagaglio a mano, nel caso in cui il bagaglio registrato venga smarrito o ritardato, poiché la stiva può diventare troppo fredda.
Cosa fare con i farmaci consegnati per posta
Le farmacie che spediscono per posta devono mantenere i farmaci a temperature sicure durante la conservazione e il trasporto, utilizzando imballaggi speciali con ghiaccio secco e monitor della temperatura. Tuttavia, ciò non avviene sempre. Se si è al lavoro tutto il giorno o in vacanza, i farmaci consegnati non devono rimanere sotto il sole cocente. Se si sospetta che un farmaco spedito per posta sia stato danneggiato dal calore, chiamare la farmacia per segnalare il problema.
Sono necessarie ulteriori ricerche
Sì. Ricercatori negli Stati Uniti e in Australia affermano che molti degli avvertimenti comuni sul caldo e i farmaci non hanno molto supporto scientifico. Ollie Jay dell'Università di Sydney ha trovato prove solo per quattro delle undici categorie di farmaci che l'Organizzazione Mondiale della Sanità elenca come problematici con il caldo. Suggerisce di cambiare il comportamento, non i farmaci, evitando il caldo. La dottoressa Renee Salas, medico di pronto soccorso al Massachusetts General Hospital, sottolinea la necessità di capire rapidamente quali farmaci sono più rischiosi con il caldo, poiché il cambiamento climatico accelera.
Fonte:
MedicalXPress.com