Nel santuario di San Casciano scoperto anche un donario con iscrizione bilingue
Quello che in un primo tempo era apparso come un piccolo edificio sacro costruito intorno alla sorgente e alla sua vasca rituale, si e' rivelato in questi ultimi mesi un vero e proprio tempio con il portico ornato da quattro colonne e la parte centrale con la grande vasca in parte coperta da un podio ornato da grandi statue, una delle quali era forse proprio quella del giovane Apollo. Un gioiellino d'architettura monumentale e di ingegneria idraulica, insomma, costruito, in totale continuita' di culto, sopra a un piu' antico sacello etrusco di cui in questi mesi sono stati portati allo scoperto le splendide mura. Interviste all'archeologo Jacopo Tabolli, al direttore degli scavi Emanuele Mariotti e ad Ada Salvi della Soprintendenza archeologica. (NPK) Fonte: us