**Libri: è morto Jean-Claude Fasquelle, l'amico editore di Eco e Garcia Marquez**

di Adnkronos

Roma, 13 mar. - (Adnkronos) - Jean-Claude Fasquelle, uno dei più grandi editori francesi e internazionali del secondo Novecento, amico e confidente di Umberto Eco e Gabriel Garcia Marquez, per decenni ai vertici di Grasset, è morto all'età di 90 anni. L'annuncio della scomparsa è stato dato sui social da Elisabetta Sgarbi, direttrice di La nave di Teseo, di cui Fasquelle è stato uno dei fondatori e uno dei primi azionisti nel 2015. "E' stato uno straordinario editore, che non esitò un istante a gettarsi, con Umberto Eco, nella avventura della fondazione de La nave di Teseo. È un grande dolore per tutti noi", ha scritto Sgarbi. "Ciao Jean Claude Fasquelle. Un'infinità di ricordi e avventure, fino alla entusiasta fondazione de La nave di Teseo, ci legheranno per sempre. Te ne sarò sempre grata". Il decesso è avvenuto questa mattina in ospedale a Parigi, come ha precisato Elisabetta Sgarbi all'Adnkronos. Nato il 29 novembre 1930, nipote di Eugène Fasquelle, fondatore delle Éditions Fasquelle, Jean-Claude assunse la direzione generale dell'azienda di famiglia nel 1954. Dopo la fusione con Grasset operata da Bernard Privat nel 1959, Fasquelle divenne direttore generale delle Editions Grasset & Fasquelle; nel 1981 prese il posto di Privat come presidente e amministratore delegato e nel 2000 venne nominato presidente del consiglio di sorveglianza di Grasset, fino al 2012. Fasquelle è stato l'editore di grandi autori mondiali di narrativa, da Eco a Garcia Marquez, ma anche di Harper Lee, Charles Bukowski, Isabelle Allende, Amin Maalouf, Clive Cussler, Robert Ludlum e Yann Martel, oltre che di Brigitte Bardot, di cui ha pubblicato nel 1995 l'autobiografia. Straordinario talent scout, amava particolarmente la narrativa italiana e ha contribuito ad arricchire il catalogo di Grasset con i libri di Dario Fo, Sandro Veronesi, Gianni Riotta, Andrea De Carlo, Nccolò Ammaniti. Guidati dalla passione per i libri, lui e sua moglie Nicky rilevarono "Le Magazine littéraire", che è stato poi venduto ad Artémis nei primi anni 2000. A 85 anni, nel 2015, ormai libero dagli impegni di Grasset, fu tra i fondatori della casa editrice italiana insieme alla moglie La nave di Teseo con Eco e Sgarbi: "Mi sono lasciato sedurre da un'avventura meravigliosa", disse allora l'editore francese. Sua figlia, Ariane Fasquelle, direttrice del dipartimento di letteratura straniera di Grasset & Fasquelle, è morta nell'aprile 2016. Sua moglie Nicky era stata colpita dal Covid lo scorso aprile (così come Fasquelle) ed è morta poco dopo.