**Cagliari: processo revisione strage Sinnai, testimoni saranno risentiti a Roma**
Roma, 19 set. (Adnkronos) - Saranno risentiti davanti ai giudici della Corte d’Appello di Roma i testimoni chiave nel processo di revisione per Beniamino Zuncheddu, in carcere da 32 anni e mezzo dopo la condanna all’ergastolo per la strage di Cuili is Coccus a Sinnai, in Sardegna, in cui furono uccisi tre pastori nel 1991. Zuncheddu, ex pastore oggi 59 enne detenuto a Cagliari, si è sempre proclamato innocente. La revisione del processo è stata chiesta a novembre 2020. Una prima parte dell’attività processuale è stata destinata alla trascrizione e traduzione di una trentina di intercettazioni telefoniche e il lavoro del perito, si è appreso all’udienza di oggi a Roma, terminerà il 2 ottobre.
Oggi i giudici della Corte d’Appello della Capitale hanno deciso quali ulteriori prove ammettere e quali testimoni ascoltare, in base alle richieste delle parti. In particolare sono state ammesse tutte le testimonianze, buona parte della documentazione che era stata indicata e sui consulenti richiesti dalla difesa i giudici si sono riservati all’esito dell’audizione dei testimoni. Fra i testimoni che verranno sentiti c’è il superstite della strage, che fu il testimone chiave del primo processo e il poliziotto che ha svolto le indagini e che secondo la difesa di Zuncheddu condizionò il testimone spingendolo a ritrattare. Al termine delle attività, ci saranno le richiesta della procura generale, della difesa e delle altre parti e i giudici dovranno emettere o una sentenza di accoglimento della richiesta di revisione e quindi pronunciare l’assoluzione dell’imputato, oppure respingere la richiesta confermando la sentenza di condanna.
Il fatto che vengano risentiti molti testimoni ‘’è un buon segno, significa che la Corte vuole esaminare tutti i punti toccati nella richiesta di revisione, quindi saranno risentiti tutti i soggetti sulla cui genuinità e affidabilità sono sorti dubbi’’, afferma all’Adnkronos il difensore di Zuncheddu, l’avvocato Mauro Trogu. La prossima udienza è prevista per il 13 ottobre.