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Sabato al MU- CH laboratori per bimbi e famiglie del progetto Euphidra for Kids: conoscere la pelle ed evitare i danni del sole

di Agenzia DIRE   
Sabato al MU- CH laboratori per bimbi e famiglie del progetto Euphidra for Kids: conoscere la pelle ed evitare i danni del sole

ROMA - Si è concluso al MU-CH | Museo della Chimica a Settimo Torinese, il lungo percorso del progetto educativo Euphidra For Kids, promosso da Zeta Farmaceutici in collaborazione con Pleiadi, che è entrato nell’anno 2022 nelle scuole del Piemonte realizzando 100 laboratori, per un totale di oltre 3000 studenti coinvolti. Un percorso per trasmettere scientificamente l’importanza di proteggere e curare la nostra pelle.L’appuntamento al MU-CH è per il 17 settembre 2022 (2 turni da 90 minuti, alle 11:00 e alle 17:00) dove i bambini accompagnati dalle loro famiglie potranno essere i protagonisti di laboratori interattivi e sperimentali gratuiti alla scoperta del concetto di prevenzione. Guidati da explainers, approfondiranno la conoscenza della struttura della pelle, capiranno cosa sono i raggi UV e che impatto hanno, nonché le giuste accortezze per evitare i danni della radiazione solare; sempre con un approccio pratico, metodo scientifico e tanti esperimenti dimostrativi.Focus dei laboratori sarà sull’amido di riso, per comprendere come questa sostanza sia una vera alleata nella protezione e cura della pelle.

In un esperimento d’impatto, carico di curiosità per un inizio del laboratorio stupefacente i bambini costruiranno la molecola di amido unendo in una lunga catena, come un polimero, tutti gli elementi singoli che rappresentano il glucosio, mattone essenziale della molecola dell’amido.Gli studenti impareranno a conoscere la pelle, che è l’organo che ci protegge dall’esterno, che aiuta a mantenere la giusta temperatura corporea e non solo, per questo va protetta al meglio con una cura quotidiana, ma più intensa in situazioni particolari, come ad esempio quando è esposta al sole.Si passerà alla conoscenza dei raggi UV, parte della radiazione solare che ha un impatto diretto sulla nostra pelle. Con un esperimento pratico e diretto ogni bambino vedrà come la crema solare è in grado di schermare efficacemente i raggi UV; si analizzeranno in breve il grado di protezione secondo cui le creme solari vengono catalogate, per approfondire la conoscenza scientifica dell’argomento e un uso corretto dei prodotti.Marta Benedetti, amministratore delegato Zeta Farmaceutici: “Il progetto educativo Euphidra for Kids, dopo un anno di laboratori finalmente in presenza, si conclude in un nuovo e innovativo spazio museale a Settimo Torinese, ospitando questa volta anche gli adulti e genitori, per una piena consapevolezza di tutta la famiglia dell’importanza della cura e prevenzione della pelle non solo in estate, ma per tutto l’anno”.Più del 50% dell’esposizione ai raggi UV degli esseri umani nel corso della loro vita avviene durante l’infanzia. Questo dato fa capire immediatamente quanto sia importante proteggere i bambini dal sole e da possibili eritemi per ridurre il rischio a distanza di tumori della pelle.“La sovraesposizione ai raggi solari è più dannosa nei bambini rispetto a quanto lo sia negli adulti perché lo strato corneo più superficiale e più protettivo della pelle è più sottile, inoltre la produzione di melanina è ridotta. L'esposizione eccessiva i raggi ultravioletti UVA e UVB rappresenta il principale fattore di rischio per il melanoma cutaneo, il più aggressivo tra i tumori della pelle, che in Italia è il terzo tumore più frequente al di sotto dei 50 anni. L’incidenza è aumentata in modo rilevante negli ultimi 10 anni: si stima che nel 2020 abbia colpito circa 14.800 persone, +20% rispetto al 2019. La conoscenza su come proteggersi dal sole già da bambini è fondamentale”, afferma la dermatologa Ilaria De Simoni.

di Agenzia DIRE   

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