Champions, la Juve crolla in Israele e Lapo Elkann resta senza parole. I tifosi: “Allegri out”

Champions, la Juve crolla in Israele e Lapo Elkann resta senza parole. I tifosi: “Allegri out”
di Agenzia DIRE

ROMA - Nessuna parola per commentare la clamorosa sconfitta per 2-0 della Juventus contro il Maccabi Haifa. Ma un tweet che fa comunque moltissimo rumore: Lapo Elkann decide di affidarsi ai puntini di sospensione dopo il ko degli uomini di Allegri, che compromette quasi del tutto la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League.…— Lapo Elkann (@lapoelkann_) October 11, 2022Non è certo la prima volta che Lapo, pur non avendo alcun ruolo ufficiale all'interno della sua squadra del cuore, fa sentire la sua voce tramite Twitter. Una abitudine che ha anche con la Ferrari, altra grande passione - nonché business - della famiglia.

Se il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, nel post-partita di Haifa ha detto di "provare vergogna" ma ha confermato l'allenatore Allegri, il cugino Lapo sceglie il silenzio. Ma a parlare sono le circa 2.500 repliche e gli oltre 11mila like dei tifosi bianconeri: molti tifosi chiedono all'imprenditore di fare qualcosa, vogliono un suo impegno diretto in società. "Fai qualcosa", twitta uno. "È tempo di un intervento diretto", esorta un altro. "Lapo presidente, Del Piero vicepresidente e Chiellini team manager", è la ricetta di un terzo.La tifoseria della Vecchia Signora è in subbuglio dopo un inizio di stagione in cui in campionato la squadra è solo ottava, a -10 dal Napoli capolista, e quasi fuori dalla Champions. Per sperare nel passaggio del turno, i bianconeri dovranno vincere le altre due gare del girone, in casa del Benfica e a Torino contro il Psg, e sperare che il Maccabi tolga punti ai portoghesi o ai francesi.E come tante altre volte in questo avvio di stagione balbettante, l'hashtag #Allegriout schizza tra i trending topic di Twitter: i fan non vogliono più il tecnico livornese, che però come detto è stato confermato da Agnelli in persona, che ha specificato che "le responsabilità non sono individuali". E Allegri stesso ha escluso l'ipotesi dimissioni: "Una sfida quando diventa difficile è ancora più bella".