Milano, 22 set. (Adnkronos) - La procura meneghina ha fatto formalmente richiesta ai colleghi di Perugia di avere le registrazioni e le trascrizioni integrali rese da Piero Amara, l'ex avvocato esterno di Eni autore dei verbali sulla presunta 'loggia Ungheria', e del suo ex collaboratore Giuseppe Calafiore, imputati a Milano per i reati di calunnia e autocalunnia. Un'istanza che segue la richiesta avanzata ieri in aula, davanti al gup Guido Salvini, dalla difesa degli imputati. Non solo: la procura ha chiesto anche di acquisire il provvedimento di archiviazione della giudice perugina Angela Avila sulla presunta loggia massonica.

La richiesta di rinvio a giudizio, firmata dal pm Stefano Civardi, contiene una lista di 65 parti offese, tutti esponenti di rilievo delle istituzioni, della magistratura e delle forze dell'ordine. Tra i presunti calunniati da Amara figurano, tra gli altri, l'ex ministro della Giustizia Paola Severino, l'ex vicepresidente del Csm Michele Vietti, l'ex sottosegretario alla Giustizia Cosimo Ferri, l'ex consigliere del Csm Sebastiano Ardita e l'ex premier Silvio Berlusconi, deceduto lo scorso giugno.

Una delle parti offese, l'ex magistrato Giuseppe Toscano, ha integrato con ulteriori atti la richiesta di costituzione. Sulle parti civili il giudice Salvini deciderà nella prossima udienza fissata per il 7 ottobre.