Trieste: poliziotti uccisi, Meran trasferito in una Rems in Liguria
Milano, 18 mag. (Adnkronos) - E' stato trasferito nella residenza per l'esecuzione delle misure di sicurezza (Rems) a Santa Maria di Calice di Cornoviglio, in provincia di La Spezia, Alejandro Augusto Stephan Meran, assolto anche in appello per vizio totale di mente per l'omicidio dei poliziotti Pierluigi Rotta e Matteo Demenego - in servizio alla questura di Trieste - e per il quale è stato deciso il ricovero "per almeno 30 anni" in una struttura che accoglie autori di reato ritenuti infermi o seminfermi di mente, nonché socialmente pericolosi.
Difeso dagli avvocati Alice e Paolo Bevilacqua, il 33enne di origine domenicana è stato finora detenuto nel carcere di Montorio a Verona, ma dopo la lunga attesa, a causa della carenza di Rems, è stato trasferito stamane e potrà ricevere le cure mediche di cui necessita. "Per noi la più viva soddisfazione dopo un così lungo e tormentato iter giudiziario (non ancora concluso) e 'sollevazione mediatica' per l’epilogo assolutorio è che il nostro assistito può iniziare finalmente il suo percorso terapeutico con l’aspettativa di una consapevolezza della malattia e, comunque, di un dignitoso diritto alla salute. È questo su cui ci siamo tanto battuti, al di là dei tragici fatti, il nostro obiettivo era aiutare questa persona al recupero della sua vita e della sua sanità mentale" sottolineano i due legali.
Era il 4 ottobre 2019 quando il giovane, accompagnato in questura per il furto di uno scooter, in soli quattro minuti, ha compiuto "un'assurda tragedia" come scrivono i giudici nelle motivazioni. "Sono bastati i primi ventisette secondi a Stephan Meran per uccidere (con la loro pistola di ordinanza, ndr) gli agenti Pierluigi Rotta e Matteo Demenego e il restante tempo, nel tentativo di darsi alla fuga, per sparare all'indirizzo di altro personale della questura di Trieste e ferire un assistente capo, prima di essere colpito anch'egli e sottoposto a fermo".