Regione, Grazie a gruppi cinofili FVG per attività svolta

TRIESTE (ITALPRESS) - L'invito è quello di lavorare insieme sui temi trattati dal convegno, con il fine di contrastare l'idea che l'attività cinofila, la selezione zootecnica e le azioni per incrementare la capacità o le predisposizioni naturali dell'animale vengano viste come un qualcosa che turba la natura stessa del cane. Questo è il concetto espresso oggi a Udine dall'assessore regionale alle Risorse agroalimentari Stafano Zannier in occasione del convegno titolato "Allevamento cinotecnico: biodiversità, benessere e salute", realizzato con la collaborazione dai Gruppi cinofili Friulano, Isontino e Pordenonese.
Tra i relatori, Stefano Paolo Marelli ricercatore in zoocoltura all'Università di Milano e l'esperto in diritto cinofilo Giovanni Bonifacio. Come ha sottolineato l'esponente della Giunta, il problema è che ci troviamo davanti a una cultura che non riesce a distinguere la diversità genetica tra la specie umana e la razza canina e che commette l'errore di metterle sullo stesso piano, non facendo in questo modo il bene degli animali seguendo i corretti principi etologici. Su questo, come ha spiegato l'assessore, serve un'azione condivisa che favorisca una presa di posizione scientifica finalizzata a superare questa distorsione per raggiungere un necessario punto d'equilibrio. Nell'occasione, infine, l'assessore ha rivolto ai Gruppi cinofili del Friuli Venezia Giulia un ringraziamento per l'attività svolta con grande professionalità e passione.foto: ufficio stampa Regione FVG (ITALPRESS). tvi/com 10-Set-22 17:56 .